Trapani, aggressione in carcere: due agenti feriti - QdS

Aggressione in carcere, detenuto colpisce agenti con un bastone: 2 in ospedale

webms

Aggressione in carcere, detenuto colpisce agenti con un bastone: 2 in ospedale

Redazione  |
lunedì 10 Ottobre 2022

Ennesima aggressione in carcere, questa volta a Trapani: un fatto "grave e inaccettabile" che il Sappe ha denunciato con una nota.

Nuova aggressione nel carcere di Trapani, dove stamattina un detenuto si sarebbe scagliato contro alcuni agenti di polizia con un bastone.

A raccontare la vicenda è Donato Capece, segretario generale del Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria).

Aggressione agli agenti del carcere di Trapani: il racconto

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un detenuto avrebbe “dato in escandescenza, minacciando il personale di polizia con un bastone e poi scagliandosi con violenza contro alcuni agenti intervenuti per riportare l’ordine”.

Due agenti di polizia penitenziaria, in particolare, sarebbero rimasti feriti. Entrambi, secondo quanto raccontato dal sindacalista, si troverebbero attualmente in ospedale per ricevere le cure e sottoporsi agli accertamenti del caso.

“La cosa grave – denuncia Capece – è che questo episodio è l’ennesimo che si verifica dopo che la direzione del carcere ha deciso di concentrare tutti i detenuti, che si sono resi responsabili di atti violenti contro il Personale e finalizzati ad alterare l’ordine e la sicurezza interna, in una unica Sezione detentiva Tirreno, creando di fatto ‘una bomba a orologeria’ sempre pronta ad esplodere, come sta succedendo”.

“Sono ormai mesi che il Sappe ha interrotto i rapporti con l’Amministrazione perché dopo decine e decine di proteste mancano i provvedimenti correttivi, a cominciare dall’assegnazione straordinaria di personale per la grave carenza di organico“.

Il nodo della sicurezza

“La grave vicenda porta alla luce le priorità della sicurezza (spesso trascurate) con cui quotidianamente hanno a che fare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria”, aggiunge il sindacalista del Sappe. ,

Il sindacato, mostrando solidarietà e vicinanza al personale interessato dall’aggressione nel carcere di Trapani, giudica la condotta del detenuto “irresponsabile e gravissima”. Inoltre, il Sappe chiede ancora una volta al Ministero della Giustizia provvedimenti a tutela dei poliziotti penitenziari, “sempre più spesso aggrediti, minacciati, feriti, contusi e colpiti con calci e pugni da detenuti e, nonostante, senza alcuna tutela reale della propria incolumità fisica personale”.

“Gli eventi critici contro gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria sono aumentati in maniera spaventosa, accentuati anche dalla scellerata vigilanza dinamica delle carceri che è alla base di tutta questa violenza inaccettabile. Rivendichiamo tutele e garanzie funzionali nuovi strumenti che migliorino il nostro servizio bodycam e Taser su tutti nuovi protocolli operativi e soprattutto tutele legali, Parole poche, fatti tanti, e le aggressioni contro la Polizia Penitenziaria continuano. E questo è grave e inaccettabile!”.

Immagine di repertorio

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017