Il tumore al testicolo è una delle neoplasie più diffuse nella fascia d'età 15-40 anni. I consigli di AIRC su diagnosi e cure
Il tumore al testicolo è una delle neoplasie più diffuse tra la popolazione che rientra nella fascia d’età tra i 15 e i 40 anni. Secondo l’AIRC, nel 2020 erano attese circa 2.300 diagnosi di tumore al testicolo.
Ha fatto scalpore, a tal proposito, la diagnosi che ha interessato Sebastian Haller, attaccante 28enne del Borussia Dortmund. La scoperta è avvenuta proprio durante alcuni controlli medici effettuati dopo alcuni fastidi accusati dal giocatore.
Ma quali sono i sintomi del tumore al testicolo? Quali sono i fattori di rischio? Come si cura?
Tumore al testicolo, come si manifesta
Così come sottolineato dall’AIRC, il tumore si presenta con “nodulo, un aumento di volume, un gonfiore o un senso di pesantezza del testicolo“.
Per l’Associazione “anche la brusca comparsa di un dolore acuto al testicolo è tipica di questo tumore, assieme a un rapido aumento del volume dell’organo che può essere provocato da un’emorragia all’interno del tumore”.
“Altro sintomo da non trascurare è il rimpicciolimento del testicolo, che può essere a sua volta un segnale di esordio della malattia”, si legge ancora sul sito AIRC.
Fattori di rischio del tumore al testicolo
Le cause di questo tumore a oggi non sono del tutto note. Cionostante, AIRC specifica che “diversi fattori di rischio possono favorirlo. Tra questi, il principale è il criptorchidismo, cioè la mancata discesa nello scroto di uno dei testicoli, che resta nell’addome o nell’inguine.
“Questa condizione aumenta le probabilità di trasformazione maligna delle cellule fino a 10 volte rispetto alla popolazione generale, con un rischio variabile a seconda della sede del criptorchidismo”.
“Un altro importante fattore di rischio – fa sapere AIRC – è la sindrome di Klinefelter, dovuta a una anomalia nei cromosomi. Infine, gli uomini che hanno avuto un tumore al testicolo hanno un rischio di 20-50 volte superiore di sviluppare lo stesso tumore nell’altro testicolo”.
Tumore al testicolo, le cure
Sono diversi i trattamenti del tumore ed essi variano a seconda del tipo di tumore e della sua estensione.
Per AIRC “il riscontro di marcatori tumorali (αFP, βHCG e LDH) è importante (…) perché consente di stabilire la terapia più adatta al singolo caso e di monitorarne l’efficacia”.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito ufficiale di AIRC.