Palermo, vademecum anti Covid-19 per i mercati - QdS

Palermo, vademecum anti Covid-19 per i mercati

Gaspare Ingargiola

Palermo, vademecum anti Covid-19 per i mercati

giovedì 25 Giugno 2020

I comportamenti di alcuni venditori hanno spinto il sindaco Orlando a minacciare nuovi stop. Mascherine e guanti obbligatori, segnaletica bilingue, stalli e transenne per il distanziamento

PALERMO – Transenne e stalli per le bancarelle, accessi contingentati, mascherine e guanti obbligatori per i clienti, segnaletica in italiano e inglese, distanziamento. Sono solo alcune delle misure anti Covid per i mercatini rionali volute dall’Amministrazione comunale dopo le polemiche sul mancato rispetto delle prescrizioni sanitarie e sui comportamenti irregolari dei mercatari, che alcuni presidenti di Circoscrizione hanno segnalato su Facebook (con tanto di foto). Comportamenti che hanno indotto il sindaco Leoluca Orlando a minacciare la revoca delle autorizzazioni a pochi giorni dalla riapertura dei mercatini dopo il lockdown.

Proprio per evitare un nuovo stop, la Giunta comunale ha approvato, su proposta del capo area Sviluppo economico una delibera, con cui si dettano – giusta ordinanza del presidente della Regione Siciliana n. 25 del 13/06/2020 e visto l’accordo della Conferenza Governo-Regioni dell’11 giugno scorso – le nuove regole per operare all’interno dei mercati. Un vademecum che riporta misure di carattere generale, a carico del Comune e a carico dei concessionari dei posteggi.

Si comincia dagli orari: dalle 7 alle 14, fatta salva la facoltà per gli operatori di autoridursi l’orario d’esercizio. L’accesso all’area mercatale è consentito ai soli clienti dotati di mascherine protettive e guanti e, nella logica della leale collaborazione, saranno messi a disposizione dei clienti che ne risultino sprovvisti mascherine e guanti monouso a cura degli operatori del mercato. La vendita dei beni usati potrà avere luogo nel rispetto delle prescrizioni specifiche per materia.

Per quanto riguarda le misure a carico del Comune, al fine di disciplinare al meglio il rispetto delle distanze interpersonali di sicurezza, saranno posizionate transenne o nastro segnaletico bicolore dalle maestranze di Rap e Coime. Previsti inoltre, all’ingresso dei mercati, dei cartelli – in lingua italiana e inglese – per informare la clientela sui corretti comportamenti. A un appello sonoro, a cura della Protezione Civile, il compito di indicare le regole da applicare con particolare riferimento al mantenimento della distanza sociale, all’obbligo di indossare le mascherine e al non indugiare oltre il tempo necessario per gli acquisti. Le associazioni di volontariato, reclutate e coordinate dal servizio di Protezione civile, effettueranno attività di informazione dei clienti nelle “zone di calma” individuate, per ciascun mercato. Il vademecum con le regole decise dal Comune sarà inoltre consegnato a tutti i concessionari dei mercati.

Anche i mercatari dovranno fare la loro parte, iniziando dalle operazioni di pulizia e igienizzazione quotidiana delle attrezzature prima dell’apertura del mercato e dal rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro dagli altri operatori, anche nelle operazioni di carico e scarico. In ciascun posteggio gli operatori devono essere in un numero non superiore a due unità, al fine di garantire il distanziamento sociale, e indossare mascherine atte a garantire la copertura di naso e bocca e, per i generi alimentari, guanti protettivi monouso. La distanza tra i banchi di vendita deve essere di almeno due metri.

Ai mercatari, inoltre, l’obbligo di esporre al pubblico l’autorizzazione in suo possesso, mediante cartello affisso alla struttura di vendita in posizione ben visibile. Durante la vendita, inoltre, i clienti devono essere distanziati dal banco e fra di loro, anche apponendo apposita segnaletica o nastro per creare un’area di rispetto. In ogni banco devono essere messi a disposizione della clientela prodotti igienizzanti per le mani e deve esserci ampia disponibilità e accessibilità ai sistemi per la disinfezione, posizionando gli stessi accanto ai sistemi di pagamento, che devono essere preferibilmente elettronici. Per quanto riguarda la vendita di abbigliamento, devono essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce. È infine vietato il transito nelle corsie mercatali dei delegati degli operatori commerciali per incentivare le vendite degli stessi.

“Registriamo – hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alle Attività economiche, Leopoldo Piampiano – un netto miglioramento della situazione nei mercati rionali. La delibera, che non è altro che una presa d’atto della mutata situazione normativa, di fatto conferma l’apertura di tutti i mercati, dove speriamo che non si ripetano situazioni di pericolo per la salute dei cittadini”.

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