Piazza Armerina pensa già al dopo coronavirus - QdS

Piazza Armerina pensa già al dopo coronavirus

Cinzia Nicita

Piazza Armerina pensa già al dopo coronavirus

giovedì 09 Aprile 2020

Approvato dalla Giunta il progetto “I art”, in collaborazione con il Dipartimento regionale al ramo. Iniziativa per la riqualificazione di un percorso naturalistico di oltre due chilometri

PIAZZA ARMERINA (EN) – La Giunta municipale presieduta dal sindaco Antonino Cammarata ha dato il via libera all’attuazione di un progetto volto a porre in essere gli interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione di rilevanza strategica, tali da consolidare e promuovere processi di sviluppo.

L’operazione, denominata “I art: il polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale” prevede un costo di realizzazione pari a 337.202,60 euro e sarà resa possibile grazie all’approvazione della convenzione tra l’Ente e il dipartimento regionale dell’Ambiente per l’attuazione delle azioni di cui al Po Fesr Sicilia 2014-2020, asse prioritario 6, azione 6.6.1.

Nello specifico il progetto prevede la riqualificazione di un percorso naturalistico di 2.250 metri all’interno dell’area Sic Bosco Bellia. Tale percorso sarà collegato con il centro visite e gli altri nodi del sistema per la costruzione di una rete unitaria.

La riqualificazione prevede la realizzazione di una staccionata in legno, la realizzazione di micromusei e di tabelle segnaletiche informative lungo il percorso. L’immobile da rifunzionalizzare a centro visite è un fabbricato rurale di circa 80 mq inserito nell’ex vivaio Canalicchio. A essere sistemata sarà anche l’area esterna con attrezzature polifunzionali quali attrezzistiche sportive, area giochi per bambini, aree pic nic. Saranno installati, inoltre, ambienti multimediali ed espositivi volti alla conoscenza e alla promozione del paesaggio e delle aree naturalistiche e ambientali del comprensorio, con percorsi naturalistici riqualificati. A queste si affiancheranno le interpretazioni multimediali delle risorse culturali, socio economiche, produttive e identitarie di pregio.

Spazio anche all’attuazione di un piano di comunicazione e marketing incentrato su un approccio innovativo. A partire dalla creazione di contenuti originali si svilupperà una strategia incentrata sull’offerta turistica integrata capace di attrarre diversi target e, al tempo stesso, promuovere un nuovo brand per il territorio.

L’Ente comunale sarà tenuto a rendicontare la spesa sostenuta e quietanzata tramite il sistema di monitoraggio economico, finanziario e procedurale relativo alle varie fasi dell’operazione, imputando gli stessi nel sistema di monitoraggio economico Caronte attraverso l’utilizzo di appositi moduli messi a disposizione della Regione.

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