Un “esperimento artistico e sociale” nei Cantieri culturali alla Zisa (Pa)
PALERMO – Giunto alla sua terza edizione, il Mercurio Festival si consolida sul panorama nazionale ricevendo il riconoscimento del ministero della Cultura e di Scena unita, distinguendosi come il primo festival multidisciplinare in Italia che coinvolge gli artisti nella direzione (artistica) da prendere di edizione in edizione.
Tutti gli anni, infatti, avviene un passaggio di testimone: ogni artista dell’edizione precedente si confronta con i curatori del Festival nominando i protagonisti della nuova edizione, lasciando poi a Babel la cura dei singoli progetti proposti da chi ha accettato l’invito di salire su Mercurio.
“Mercurio – ha spiegato Giuseppe Provinzano, ideatore e curatore dell’associazione Babel – è in qualche modo un esperimento artistico e sociale. Il suo meccanismo s… Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link