“Kasparov, il campione sovietico, diceva che gli scacchi sono il gioco più violento che esiste – scrive Grillo – ed è una partita a scacchi con un Sistema Organizzato a norma di legge quella in corso da anni in Italia. Una partita che ha mandato a morte giudici, fatto esplodere bombe, espulso silenziosamente dalla scacchiera giocatori avversari in tutti i settori della società. È avvenuto nella politica, nell’informazione, nelle grandi industrie, nell’arte. Chi è nel Sistema deve far parte del Sistema, sia questi un politico, un cantante, un industriale.
“L’occupazione degli spazi della scacchiera è continuo – incalza il leader M5S – incessante, a colpi di leggi, di disinformazione, dell’utilizzo di ogni regola fatta su misura. Ogni casella disponibile va presidiata”.