1.680 centri abitati si sono impegnati ad adottare uno specifico piano di adozione degli obiettivi UE. Alla cerimonia presente il rappresentante di un solo comune siciliano, Comiso
COMISO (RG) – Lo scorso 4 maggio si è svolta, a Bruxelles, la cerimonia del Patto dei Sindaci, al quale anche Comiso, assieme ad altri 1680 Comuni europei, aderisce.
Erano presenti le massime cariche istituzionali come il presidente del Parlamento Europeo, Jerzy Buzek, il presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso ed il commissario Europeo per l’Energia, Günter Oettinger.
Presenti anche il primo ministro spagnolo, José Luis Rodriguez Zapatero, presidente di turno dell’Unione Europea e molti sindaci ed assessori comunali.
Tra i duecento italiani c’erano Gianni Alemanno, sindaco di Roma, e, per il Comune di Comiso, l’assessore all’Ambiente Giancarlo Cugnata.
La presenza del Comune di Comiso è stata molto apprezzata, poiché è stato l’unico Comune siciliano ad essere presente, per avere sottoscritto il Patto.
“Il percorso comisano che mi ha portato a Bruxelles – dice Cugnata – prende il via nel dicembre del 2009 con l’adesione al Patto, attraverso l’approvazione di un’apposita delibera del nostro Consiglio Comunale.
Le città che aderiscono al Patto dei Sindaci, durante i lavori, si sono impegnate per l’adozione di uno specifico Piano, il cosiddetto SEAP, (Sustainable Energy Action Plan – n.d.r.) finalizzato a sostenere proprio gli obiettivi fissati dall’Unione Europea".
Il Piano, sottoscritto nell’emiciclo europeo, promosso dalla Commissione europea e sostenuto dal Parlamento Ue e dal Comitato delle regioni, prevede infatti il rispetto di taluni obiettivi come, ad esempio, la riduzione delle emissioni di Co2 attraverso una maggiore efficienza energetica, un maggior ricorso alle fonti di energia rinnovabile e ad appropriate azioni di promozione e comunicazione.
“Sono stati due giorni molto intensi – continua Cugnata – perché ho avuto la possibilità di incontrare i membri delle varie Commissioni e di parlare con loro anche delle varie possibilità che esistono per i Comuni di attingere ai finanziamenti Ue attraverso lo Stato, la Regione, ma soprattutto in maniera diretta. La cerimonia, infatti, si è conclusa proprio con la firma del primo accordo ELENA (assistenza energetica locale europea), mirata a supportare finanziariamente progetti di energia rinnovabile ed efficienza energetica".
“Significativo anche l’incontro con il presidente del Parlamento europeo, Jerzy Buzek – conclude Cugnata – che ha contribuito a dare ulteriore lustro alla nostra città".
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, che ha rimarcato l’importanza di aver partecipato a un evento di siffatta portata.
“L’attenzione nei confronti delle tematiche ambientali – ha detto Alfano – è parte integrante del nostro programma elettorale. Il nostro Comune finalmente si trova impegnato in una serie di attività, fin qui mai viste, affrontando realmente argomenti come la riduzione del consumo di energia ed il contenimento delle emissioni di Co2, che nei prossimi tre anni diventeranno tangibili.”
(3. Fine. I precedenti articoli sono stati pubblicati il 28 e 30 aprile scorsi)