Oltre un miliardo di persone in 192 Paesi tornerà a mobilitarsi per l’Earth Day, la Giornata della Terra celebrata oggi dalle Nazioni Unite. Giunta alla 45/ma edizione, l’iniziativa per la salvaguardia del Pianeta ha già raccolto oltre 1,1 miliardi di ‘azioni verdi’, impegni sottoscritti dai cittadini di tutto il mondo sul sito web dell’evento, che quest’anno si pone obiettivi ambiziosi. Primo: piantare oltre un miliardo di alberi o semi. L’Earth Day Network invita chiunque, a qualsiasi latitudine, a "restituire" qualcosa alla Terra piantando un albero nel giardino di casa, o donandolo a un giardino pubblico, e "prendendosene cura come un bambino" finché non sarà in grado di sostenersi da solo. "Ogni albero – spiegano gli organizzatori – contribuirà a stabilizzare il clima e fornirà un habitat a varie specie animali".
Accanto a un globo più verde, l’Earth Day punta a rendere la Terra più pulita con la campagna ‘Green Cities’. Lanciata lo scorso anno, chiede ai Comuni di impegnarsi a raggiungere il 100% di energie rinnovabili entro il 2050. Un obiettivo già messo a segno da molte delle compagnie internazionali della classifica ‘Fortune 500’, ma che ha bisogno di essere perseguito anche dal settore pubblico.