Catania, riqualificazione ex centro Auro, il progetto vincitore - QdS

Catania, riqualificazione ex centro Auro, il progetto vincitore

redazione

Catania, riqualificazione ex centro Auro, il progetto vincitore

Melania Tanteri  |
giovedì 22 Febbraio 2024

L’ex convento dedicato a Sant’Agata diventerà un moderno hub turistico: a vincere il concorso di idee è stato il raggruppamento “Studio Occhipinti Amato, linea t Studio e engineering Eupro”

CATANIA – La prossima settimana potrebbe essere quella buona per visionare il progetto vincitore. E per capire, quindi, come diventerà l’ex convento delle benedettine dedicato a Sant’Agata, al termine dei lavori di riqualificazione finanziati con i fondi di “Catania Inside. Innovazione, Cultura, Turismo, Mobilità” per un totale di 9,75 milioni di euro stanziati dal ministero delle Infrastrutture.

Pubblicati sui social i rendering dell’ex convento delle benedettine

A Palazzo degli Elefanti le bocche restano cucite sulla data, ma la fuga in avanti di qualcuno che ha pubblicato i rendering sui social ha permesso alla cittadinanza di immaginare ciò che sarà dell’edificio che, dopo aver ospitato una redazione giornalistica e, negli anni Novanta, un centro sociale poi sgomberato, tornerà presto a nuova vita e ospiterà un hub turistico moderno e innovativo. Il progetto di riqualificazione è stato infatti aggiudicato dopo un concorso di idee bandito dall’amministrazione comunale grazie alla collaborazione dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori etneo e del Consiglio Nazionale di categoria, che ha messo a disposizione la piattaforma per la raccolta e selezione dei progetti.

Ad aggiudicarsi il concorso è stato il raggruppamento studio Occhipinti Amato, linea t Studio e engineering Eupro la cui opera riqualificherà profondamente l’edificio settecentesco trasformandolo in un luogo dedicato alla conoscenza dei beni culturali, degli itinerari turistici di Catania, uno spazio per eventi culturali e un urban center dove pubblico e privato potranno confrontarsi sulle trasformazioni ed il futuro della città, a pochissimi passi dall’ufficio del turismo di via Vittorio Emanuele dal quale è vicinissimo.

I dettagli, come detto, dovrebbero essere illustrati alla città direttamente dal sindaco Enrico Trantino e dall’assessore alle Politiche comunitarie, Sergio Parisi, la prossima settimana, ma su Facebook già trapelano alcune caratteristiche. Come quelle della facciata per cui “si prevede il rifacimento dell’intonaco e un lavoro di restauro delle superfici di pietra”, si legge nella pagina Facebook Centro storico pedonale. “Su di esse – prosegue il post – i progettisti hanno immaginato anche di inserire delle lamine metalliche per esaltare alcune bucature ed in particolare le imbotti dell’ingresso principale, dal quale i passanti possono intravedere la galleria botanica, un’accogliente area verde interna. Ma è la corte il fulcro delle attività, nonché luogo di socialità e di passaggio, che collega le diverse funzioni”.

Un’organizzazione degli spazi per comparti

Prevista un’organizzazione degli spazi per comparti, ciascuno autonomo: tutto, come da bando, dovrà essere I-tech e altamente tecnologico. “Il progetto prevede, inoltre, l’inserimento di una grande parete multimediale composta da ledwall, videowall e schermi per proiezioni, che si estenderà per 53 metri conducendo i visitatori fino alla sala multimediale principale e all’area interattiva dedicata ai bambini. Un percorso che termina nell’area immersiva multisensoriale. Questa è immaginata – spiegano i progettisti nella relazione illustrativa – come una straordinaria opportunità di interagire con l’ambiente circostante in modo totale ed avvolgente, permettendo di sperimentare una vasta gamma di stimoli sensoriali che vanno ben oltre la semplice vista o udito”.

Un progetto maestoso che, a giudicare dai commenti, sembra molto apprezzato. Anche se c’è chi, tra i cittadini, sottolinea come un altro luogo a disposizione di turisti e visitatori in una zona, il centro storico – priva ormai di molti servizi – in particolare per anziani e per i più piccoli, potrebbe rappresentare un’occasione sprecata.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017