Sant’Agata, più regole contro l’inciviltà - QdS

Sant’Agata, più regole contro l’inciviltà

Chiara Borzi

Sant’Agata, più regole contro l’inciviltà

giovedì 01 Febbraio 2024

Presentato a Palazzo degli Elefanti il programma dei festeggiamenti agatini: i fuochi del tre posticipati alle 21:45. Fercolo “geolocalizzato” con l’app ufficiale della festa

CATANIA – Al Comune di Catania, amministrazione, curia e comitato dei Festeggiamenti hanno presentato il programma dei festeggiamenti di Sant’Agata 2024 e il piano di sicurezza organizzato insieme alla Questura. Dai fuochi del tre al rientro in cattedrale, viene garantito il rispetto della tradizione nelle celebrazioni agatine, con maggiore attenzione alla sicurezza e la tecnologia.

Tutti gli eventi principali saranno contingentati, come ha comunicato il presidente del comitato, Carmelo Grasso. I fuochi del tre sono posticipati alle 21:45 e un evento nuovo verrà proposto alla città alle 20:30. Piazza Duomo, in tutti i momenti centrali delle celebrazioni, sarà ad accesso limitato.

Per i fuochi del tre gli ingressi saranno regolati da stuart e transenne

Gli ingressi saranno regolati da stuart e transenne. “La sicurezza è la priorità della festa – ha dichiarato Grasso – processione e offerta della cera, saranno contingentate. L’ingresso a Piazza Duomo verrà regolato per dare maggiore tranquillità durante l’uscita della Carrozza del Senato. Durante la sera del tre, oltre al Coro lirico siciliano, canteranno i ragazzi del Coro ‘Vincenzo Bellini’ di Catania. Anche l’ingresso in cattedrale per la messa dell’Aurora del quattro mattina sarà limitato, così come la salita dei Cappuccini”.

“Aspettiamo il pienone – ha detto Carmelo Grasso – grazie alla collaborazione della Questura è stato un realizzato un piano di sicurezza che può mettere al sicuro la città nel rispetto delle regole”. Un richiamo al valore cristiano dei festeggiamenti è arrivato dal parroco della Basilica Cattedrale Barbaro Scionti. “La festa di Sant’Agata non è il festival della carità. È esperienza cristiana scelta da chi si avvicina alla martire per coglierne insegnamenti che arrivano fino ad oggi. Sant’Agata ha qualcosa da dire all’uomo e alla donna dei nostri tempi riguardo al coraggio e alla fedeltà”.

Sulle funzioni del tre febbraio Barbaro Scionti ha aggiunto: “Guai a chiamarla sfilata. Vorrebbe dire mortificare il senso religioso delle celebrazioni. La processione è un’esperienza in cui il catanese offre a Sant’Agata un cero che ha due significati: il bene verso la Santa e il bisogno del suo aiuto. Non è facile operare per la sicurezza – ha ammesso Scionti – perché c’è una reticenza ad accettare le regole. La città non si blinda, né si chiude – ha specificato -, le regole non sono fatte per schiacciare, ma per vivere tutti la gioia di questo momento”.

Durante la conferenza il sindaco ha dato spazio alla lettura dei testi degli alunni delle scuole catanesi scelti per salire sulla carrozza del Senato. Quest’anno in sostituzione proprio del primo cittadino. “Mettiamo al centro i giovani – ha dichiarato Enrico Trantino – in passato il passaggio sulla Carrozza del Senato, seppur sacro, ha creato la sensazione di una certa distanza da parte del sindaco. Vorrei evitarlo”.

Anche la festa di Sant’Agata ha un’app e social media ufficiali

Anche la celebrazione dei festeggiamenti in onore di Sant’Agata hanno app e social media ufficiali. Il Comitato dei festeggiamenti ha una pagina Facebook e una Instagram. E’ disponibile l’app ufficiale di Sant’Agata, in cui da quest’anno è possibile carica e condividere video e foto personali dei festeggiamenti.

Un’app per seguire il percorso del fercolo in tempo reale

L’app permette anche quest’anno di seguire il percorso del fercolo in tempo reale. Sulle pagine del Comune di Catania e quelle del Comitato è possibile consultare il programma della celebrazioni e il piano di sicurezza.

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