La protesta avverrà alle 11 di martedì 11 e coinvolgerà i punti vendita dei 1300 centri commerciali d'Italia per dar voce a circa 780.000 lavoratori.
I centri commerciali d’Italia manifesteranno domani contro le chiusure nei weekend con il gesto simbolico di abbassare le saracinesche per alcuni minuti dalle 11.
Si tratta di una iniziativa che coinvolge i punti vendita dei 1.300 centri commerciali d’Italia e oltre 30.000 negozi e supermercati e che è stata promossa dalle associazioni del commercio, Ancd-Conad, Confcommercio, Confesercenti, Confimprese, Cncc–Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali e Federdistribuzione.
“Con questa iniziativa – si legge in una nota diffusa dalle associazioni – le sigle vogliono dar voce ai 780.000 lavoratori che chiedono l’immediata revoca delle misure restrittive che da oltre 6 mesi impongono la chiusura dei negozi nei festivi e prefestivi, i giorni più importanti della settimana, in termini di ricavi, e fondamentali per aiutare la ripresa economica delle attività commerciali e del Paese”.
Sempre nella giornata di martedì 11 maggio,
conclude la nota, una delegazione dei vertici delle Associazioni del commercio
sarà presente a Roma per un confronto con alcuni esponenti politici sulla
questione delle riaperture.