Continuità territoriale, voli in Sicilia rinviati a dicembre - QdS

Continuità territoriale, voli in Sicilia rinviati a dicembre

Michele Giuliano

Continuità territoriale, voli in Sicilia rinviati a dicembre

mercoledì 11 Novembre 2020

Per la riduzione della mobilità causata dalla pandemia. Slittano di un mese i sei collegamenti previsti su Trapani e i due su Comiso. Per le compagnie saranno comunque garantiti due collegamenti settimanali da Birgi per Brindisi e Parma e e uno per Napoli

PALERMO – Non è ancora il momento di attivare nuovi voli negli aeroporti di Comiso e Trapani. Sono state rimandate all’1 dicembre le rotte di continuità territoriale dei due scali siciliani.

Il rinvio, rispetto alla data prima prevista dell’1 novembre, è stato deciso dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti. La decisione è stata assunta a causa della difficile situazione sanitaria e della ridotta mobilità tra le regioni.

Per quanto riguarda Comiso, che si vede congelati i collegamenti con Roma e Milano, la decisione è stata comunicata all’Enac, ad Alitalia (che si è aggiudicata la gara per la continuità territoriale), al Comune di Comiso ed alla Soaco, società di gestione dell’aeroporto di Comiso. “L’aeroporto di Comiso è pronto – hanno detto l’amministratore delegato Rosario Dibennardo ed il presidente Giuseppe Mistretta di Soaco – noi abbiamo perfezionato ogni aspetto del nuovo assetto operativo e logistico per accogliere i nuovi voli e saremo pronti a partire appena ce ne saranno le condizioni”.

Si tratta di una decisione che va al di là delle esigenze economiche del momento, e che rientra nell’ottica di un rallentamento della mobilità necessario per cercare di contrastare la diffusione del virus.

I voli in continuità territoriale verso Roma e Milano saranno attivati al costo di 38 euro per Roma e 50 euro per Milano (oltre alle tasse aeroportuali). Le tariffe agevolate riguarderanno solo i residenti in Sicilia. Gli altri passeggeri pagheranno le normali tariffe. I voli verso Roma Fiumicino saranno attivati due volte al giorno, andata e ritorno, mentre per Milano Linate il volo sarà giornaliero, anch’esso con andata e ritorno.

Per quanto riguardo lo scalo di Birgi, le rotte sottoposte a bando saranno operate dalle compagnie AlbaStar (Brindisi, Parma e Napoli) e Tayaranjet (Ancora, Perugia e Trieste), che hanno già informato del cambio di programma gli utenti che avevano effettuato le prime prenotazioni.

“Riteniamo che la decisione intrapresa dalle Autorità competenti è estremamente ragionevole – commenta Giancarlo Celani, Chief Commercial Officer & Deputy Ceo di Albastar – se contestualizzata al particolare e difficile momento storico che stiamo attraversando, che ha inevitabilmente influenzato l’andamento delle prenotazioni, molto basse in termini assoluti nel mese di novembre e che potrebbe risentire delle ulteriori eventuali restrizioni o inviti a ridurre il movimento fra le diverse regioni”.

Le compagnie assicurano che i servizi saranno attivati regolarmente dal prossimo mese di dicembre e garantiranno due collegamenti andata e ritorno settimanali da Trapani per Brindisi e Parma e un collegamento andata e ritorno settimanale per Napoli.

Nessuna sospensione cautelare urgente invece per i servizi aerei di linea relativi alle rotte da Trapani verso Trieste, Brindisi-Trapani, Parma, Ancona, Perugia e Napoli. Lo ha deciso con decreto monocratico il Tar del Lazio e contestualmente il presidente della terza sezione del tribunale ha fissato il prossimo 2 dicembre l’udienza in camera di consiglio per la valutazione collegiale del ricorso proposto da Ryanair Dac. Il Tar ha ritenuto che “non sussistono i presupposti per la concessione della tutela cautelare monocratica – si legge nel decreto – avuto riguardo alla natura essenzialmente economica del pregiudizio dedotto dalla società ricorrente, ed in considerazione del breve lasso di tempo entro il quale viene fissata la camera di consiglio per la trattazione collegiale della istanza cautelare”.

Lo scorso mese di giugno Ryanair aveva presentato ricorso al Tar chiedendo la sospensione del bando che era aperto a tutte le compagnie che avessero intenzione di partecipare. Secondo Ryanair le tariffe previste nel bando non dovrebbero essere sottoposte a continuità, proprio in virtù del mercato libero. Le tratte da e per Trapani con tariffe agevolate grazie alla continuità territoriale sono state poi aggiudicate a Tayaranjet e Albastar.

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