Nelle persone vaccinate con
“J&J”, i livelli di anticorpi sono aumentati di quattro volte
dopo una dose di richiamo dello stesso vaccino, di 35 volte dopo un richiamo di
Pfizer e di 76 volte con Moderna: secondo i risultati preliminari di uno studio
statunitense pubblicato mercoledì 13 ottobre e riportato da Le Figaro, le
persone che hanno ricevuto il vaccino Johnson & Johnson contro il Covid-19 possono
trarre beneficio dalla somministrazione di una dose di richiamo di un diverso
vaccino a m-RNA messaggero.
Lo studio, finanziato dal
National Institutes of Health (NIH), era molto atteso negli Stati Uniti perché
esamina la possibilità di “mischiare” i vaccini, ovvero utilizzare un
vaccino diverso per la dose. Cosa che al momento non è consentita negli Usa.