“E’ importante che tutti paesi prestino fede agli impegni presi, serve il contributo di tutti”, ha aggiunto. “La transizione ecologica ha una importanza esistenziale come individui e come Italia. E’ bellissimo che di fronte a sfide fondamentali tutti trovino il modo di andare d’accordo”, ha proseguito Draghi.
“Il Pnrr assegna quasi il 40% dei fondi a riforme e investimenti per favorire la transizione ecologica – ha spiegato il presidente del Consiglio -. Questo piano vincola gli stanziamenti al raggiungimento di precisi risultati con scadenze definite per i prossimi 5 anni. Nel frattempo, per limitare i rincari nel breve periodo e per aiutare in particolare le famiglie più vulnerabili e più povere, abbiamo stanziato 1,2 miliardi di euro a giugno e oltre 3 miliardi a settembre. Siamo pronti a intervenire di nuovo e di nuovo con particolare attenzione alle fasce più deboli”.
(ITALPRESS).