Il Comando provinciale di Palermo sottolinea come, oltre all'azione repressiva, venga svolta "un'opera assidua di vicinanza alla popolazione onesta, ai volontaria del quartiere e alla parrocchia"
“La stazione San Filippo Neri, unico comando operativo di polizia nel delicatissimo e complesso quartiere Zen 2 di Palermo, recentemente visitato dal ministro della Difesa e dal Comandante Generale dell’Arma, continua a rappresentare un presidio prezioso sul territorio che assicura attività di prevenzione e di repressione continue dei fenomeni criminali di strada e, in parallelo, svolge un’opera assidua di vicinanza alla popolazione onesta, affiancando le associazioni di volontariato del quartiere e la parrocchia”.
Lo sottolineano i Carabinieri del comando provinciale a commento della loro operazione che ha portato all’arresto di otto persone nell’ambito di un traffico di hashish e marijuana tra la Spagna e Palermo.
“L’indagine contro lo spaccio di stupefacenti, che ha trovato la piena condivisione dell’autorità giudiziaria – aggiungono i Carabinieri – è stata particolarmente importante perché tende ad evitare che lo Zen 2 si caratterizzi come ‘piazza di spaccio’ permanente, realizzando quell’economia criminale esclusiva che rappresenterebbe la vera sconfitta dello Stato”.
“‘Bonificare’ il territorio – concludono i Carabinieri – da queste forme gravi di illegalità resta una priorità assoluta dell’Arma dei Carabinieri di Palermo, a premessa della rinascita della comunità, anche in aree di particolare disagio”.
