Quattro milioni e mezzo sotto forma di contributi a fondo perduto per l'editoria siciliana: ecco il bando Irfis "Fondo Sicilia 2022".
Quattro milioni e mezzo di euro sotto forma di contributi a fondo perduto verranno destinati alle imprese che operano nel settore dell’editoria, sia cartacea che digitale, delle emittenti televisive e delle agenzie di stampa in Sicilia.
Le agevolazioni per l’editoria siciliana sono previste da “Fondo Sicilia, l’Irfis FinSicilia“. Secondo quanto previsto dal bando Irfis (disponibile qui), le domande si potranno presentare dal 24 giugno fino alla mezzanotte del 25 luglio (per le PEC) o le 17 dello stesso giorno nel caso di domande presentate direttamente agli uffici Irfis.
Irfis, contributi per l’editoria in Sicilia: il bando e come fare domanda
Il bando Irfis per il settore dell’editoria in Sicilia prevede una serie di interventi per supportare gli operatori economici in difficoltà a causa della crisi scatenata dalla pandemia da Covid. L’agevolazione consisterà in contributi a fondo perduto, che non potranno in alcun caso superare il 75% del fatturato registrato dall’azienda richiedente nel 2019.
Si potranno presentare le domande tramite PEC o personalmente negli uffici Irfis in Sicilia entro il 25 luglio. Gli elenchi definitivi degli aventi diritto alle agevolazioni per l’editoria siciliana saranno poi disponibili sul sito istituzionale www.irfis.it.
Si ricorda che il termine per la presentazione delle domande sarà alla mezzanotte del 25 luglio per chi sceglierà di inviare tutto tramite PEC, mentre sarà alle 17 dello stesso giorno per le consegne a mano. Inoltre, per i quotidiani cartacei è previsto un termine diverso, fissato al 28 giugno (ore 24 per l’invio tramite PEC e alle 17 per le consegne a mano). Per i quotidiani cartacei, la lista dei destinatari delle agevolazioni per l’editoria siciliana sarà disponibile entro le ore 24 del 30 giugno. Ogni contributo sarà anche notificato tramite PEC.
Per i quotidiani cartacei il plafond a disposizione è pari a 1,8 milioni di euro. Per i periodici a 315mila euro; per le emittenti televisive, invece, a 1,125 milioni di euro. Per le agenzie di stampa si prevedono fondi per 135mila euro. Le agevolazioni sono cumulabili con altri aiuti di Stato.
Per ricevere i contributi Irfis per l’editoria siciliana è prevista la compilazione di un modulo, da consegnare assieme ai documenti previsti dal bando tramite PEC o personalmente agli uffici competenti.
I parametri per la distribuzione dei fondi
Per determinare l’ammontare dei fondi per i destinatari, si terrà conto di:
- Numero di collaboratori (compresi i giornalisti) della singola realtà editoriale;
- Dati di diffusione (Ads, Audipress, Audiweb, Google Analytics), riferiti al mese ottobre 2021;
- Numero di province in cui il quotidiano è distribuito (nel caso di cartacei); numero di province che ricevono servizi informativi per le imprese operanti nel settore dell’editoria online.
Regione Siciliana: “Sbloccato iter per l’editoria”
Negli scorsi giorni, la Regione Siciliana ha parlato di altri fondi e di possibili agevolazioni per la piccola editoria siciliana.
“L’amministrazione regionale intende fare seguito agli impegni presi con i piccoli editori indipendenti e accelerare quanto più possibile l’iter procedurale per sbloccare i fondi a sostegno delle imprese editoriali”. Lo ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci, nel corso di un incontro con una delegazione guidata da Ottavio Navarra, presidente dell’Adesi, Associazione degli editori siciliani indipendenti, relativamente al mancato avvio del bando per gli aiuti ai piccoli editori.
“Ricevo rassicurazioni tali che mi consentono di dire che entro luglio, fatti i dovuti passaggi e l’accertamento dei capitoli in entrata e uscita, si possa procedere con il mandato e la pubblicazione dell’avviso online per i richiedenti del contributo”.
