PALERMO – Durante la riunione di giunta, tenutasi giovedì sera a Catania, il Governo Musumeci, su proposta dell’assessore all’Istruzione, Roberto Lagalla, ha autorizzato l’anticipazione di 15 milioni di euro per il pagamento del fondo di garanzia agli operatori della formazione professionale. La misura, prevista dalla legge di stabilità regionale, avrebbe dovuto seguire i tempi di rimodulazione delle risorse extra-regionali che finanziano la stessa legge di stabilità, ma questo avrebbe generato ulteriori ritardi nel trasferimento di risorse a un settore da anni in stato di grave difficoltà.
L’Esecutivo, quindi, ha operato un anticipato prelevamento da fondi nella disponibilità dell’assessorato al Lavoro e che saranno restituiti dal dipartimento della Formazione professionale nelle prossime settimane. “Grazie alla disponibilità del presidente Musumeci e della Giunta, nonché alla particolare sensibilità dimostrata dall’assessore Antonio Scavone – dice l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla -, si è sbloccata una situazione giacente e incancrenita da tanti anni alla quale il governo Musumeci ha posto, sin dal suo insediamento, particolare attenzione. E stata ricercata e collegialmente trovata una soluzione tecnica che ha consentito di fornire accelerate risposte al comparto della formazione professionale e, in particolare, a quella parte di lavoratori che, anche dopo la ripresa delle attività formative, è rimasta esclusa da un rientro occupazionale che ha interessato ben oltre la metà degli operatori iscritti all’albo professionale di settore”.
