Furto con "cavallo di ritorno" a Sambuca di Sicilia: coinvolti 2 palermitani

Furto con “cavallo di ritorno” a Sambuca di Sicilia: coinvolti 2 palermitani

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Furto con “cavallo di ritorno” a Sambuca di Sicilia: coinvolti 2 palermitani

Redazioni  |
mercoledì 14 Giugno 2023

L'inchiesta è nata dopo due denunce presentate tra il gennaio e il febbraio scorsi ai carabinieri

Una vera e propria organzzazione a delinquere specializzata nel furto di motocicli. Ad essere arrestati e posti ai domiciliari due palermitani e un uomo originario di Sambuca di Sicilia nell’Agrigentino. L’inchiesta è nata dopo due denunce presentate tra il gennaio e il febbraio scorsi alla stazione carabinieri di Sambuca di Sicilia. Custoditi nei garage di due abitazioni, l’obiettivo era di restituire i tre motocicli rubati ai legittimi proprietari. Ma tramite il cosidetto metodo estorsivo del “cavallo di ritorno”.

Il ruolo d basista

La banda, tramite un basista di Sambuca di Sicilia, individuava gli obiettivi da colpire e, sulla base delle indicazioni ricevute, agiva portando a segno i colpi. E’ a questo punto che entrava in scena lo stesso basista vestendo i panni di una sorta di “canale di comunicazione” tra le vittime e gli autori dei furti. L’uomo si offriva in sostanza come mediatore per far riottenere alle vittime, dietro pagamento, i motocicli rubati. Una delle vittime, per riuscire a tornare in possesso di uno dei due motocicli rubati, è arrivata a pagare ben 4.500 euro. Le perquisizioni a domicilio, eseguite nella seconda fase delle indagini hanno portato al ritrovamento di una moto da cross Fantic xe 125 cc e di un motore di un motociclo Piaggio Liberty risultati rubati a Palermo lo scorso anno.

L’intervento dei militarii

I carabinieri, nell’eseguire le misure cautelari, nel tentativo di rintracciare uno degli indagati, si sono recati – a Sambuca di Sicilia – nell’abitazione di un suo parente, trovandolo in possesso di decine di grammi di hashish e cocaina e di un bilancino di precisione. L’uomo è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari.

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