Guerra Russia - Ucraina, 24 febbraio 2022: primo anniversario

Un anno di violenza e orrore, il 24 febbraio l’inizio della (nuova) guerra in Ucraina

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Un anno di violenza e orrore, il 24 febbraio l’inizio della (nuova) guerra in Ucraina

Marianna Strano  |
giovedì 23 Febbraio 2023

Un anno fa, nel cuore della notte, il primo attacco e l'inizio dell'incubo della guerra in Ucraina.

Il 24 febbraio 2022, esattamente un anno fa, iniziava una nuova fase della guerra tra Russia e Ucraina. Sì, esatto, una nuova fase: in terra ucraina, infatti, non c’è pace da oltre 10 anni, anche se negli ultimi 12 mesi l’escalation di violenza ha sconvolto l’Europa e il mondo intero accendendo i riflettori su una questione internazionale precedentemente “marginalizzata” nel dibattito pubblico.

Una tragedia senza fine, un orrore infinito fatto di violenza e morte. In un mondo ormai nel vivo di quella che papa Francesco ha ribattezzato da tempo “Terza guerra mondiale a pezzi”, il terrore di un nuovo conflitto globale si trasforma giorno dopo giorno in realtà. E – nonostante l’intervento delle più grandi autorità globali, dall’ONU alle potenze mondiali più svariate – la pace appare ancora lontana.

Guerra in Ucraina, un anno fa: l’anniversario del 24 febbraio 2022

Cosa è accaduto esattamente il 24 febbraio 2022, un anno fa? In Italia era ancora notte, in Ucraina le 5 del mattino. La Russia ha iniziato l’attacco militare all’Ucraina dopo giorni di attacchi e minacce. Nei suoi discorsi, il presidente russo Vladimir Putin ha sempre parlato di “operazione speciale” volta alla difesa delle autoproclamate repubbliche secessioniste filorusse di Luhans’k e Donec’k. Agli occhi del mondo che ha saputo dei primi bombardamenti al TG, alla radio o sul web, però, quell’operazione aveva un nome specifico e spaventoso: guerra.

Ormai sentire parlare di guerra in Ucraina è normale, purtroppo. Il mondo si è assuefatto all’immagine dei profughi che fuggono attraverso i confini nell’oscurità della notte, dei campi con bambini che giocano in mezzo al nulla, delle città devastate dai bombardamenti, dai blackout, dalle violenze anche contro i civili. E si è abituato anche alle conseguenze internazionali del conflitto: la gestione delle vie sicure d’immigrazione e accoglienza, il caro energia e lo shock economico, le sanzioni alla Russia, le limitazioni ai viaggi, gli scontri e le minacce del nucleare.

Prospettive di pace?

Nel primo anniversario della guerra in Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022, il focus delle autorità e della gente è sulla fine del conflitto. Quando arriverà la pace? Si parla tanto di prospettive di dialogo e, al momento, perfino Putin sembrerebbe non chiudere del tutto ai negoziati. Tuttavia, il momento della parola “fine” sembra non arrivare mai.

Proprio in queste ore sarebbero in corso dei negoziati sulla crisi in Ucraina a Ginevra. Negoziati quasi “segreti”, portati avanti con la massima discrezione nella speranza che si tratti di un momento di svolta e che il tragico anniversario del 24 febbraio si trasformi in un momento di sollievo per il mondo intero. Un mondo clamorosamente e irreversibilmente cambiato nel giro di un anno, trasformato dall’ennesima strage che macchia la storia del mondo.

Serviranno capacità, diplomazia, progetti di ricostruzione e riapertura del confronto e del dialogo. La speranza, però, rimane anche di fronte alle notizie di morti e drammi che si sperava fossero evitabili.

Immagine di copertina da Imagoeconomica, foto di un bombardamento a Mykolaïv

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