La premier costretta a dare forfait alla riunione Eu Med-9 di Alicante. Al suo posto il ministro degli Esteri Tajani. Il virus corre, Rezza: "Picco tra dicembre e gennaio"
L’influenza dilaga e anche la premier Giorgia Meloni è stata contagiata. Per questo motivo, si apprende da fonti di Palazzo Chigi, non potrà essere presente al vertice Eu Med-9 di Alicante. La delegazione italiana sarà guidata dal vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Influenza, cresce la curva in Italia
La curva dell’influenza stagionale continua a crescere in Italia e registra numeri che non si vedevano dal 2009, era la stagione della cosiddetta “Suina”. “Normalmente il picco si registra fra gennaio e febbraio, ma è probabile che quest’anno anticipi fra dicembre e gennaio”, ha spiegato Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione sanitaria presso il ministero della Salute, ai microfoni di “Radio anch’io”. “I casi ci sono e stanno aumentando abbastanza rapidamente – aggiunge -, quest’anno abbiamo avuto una situazione precoce del virus ma era logico che fosse così perché non ha circolato per due anni”.
Rezza è chiaro: “Bisogna vaccinarsi prima di sviluppare l’influenza – sottolinea – il vaccino rafforza il sistema immunitario. Non facciamo pubblicita’ ai vaccini, ma dobbiamo cercare di difendere la popolazione e il modo migliore per farlo e’ prevenire le malattie”.
L’incidenza dell’influenza è aumentata in tutte le fasce di età, “ma risultano maggiormente colpite le fasce di età pediatrica in particolare i bambini al di sotto dei cinque anni in cui l’incidenza è pari a 40,8 casi per mille assistiti (29,6 nella settimana precedente)”.