Intervista a Pino Liberti, commissario straordinario per l’emergenza Covid in provincia di Catania: “Green pass? Rimedio interlocutorio in attesa della conclusione della campagna vaccinale”
CATANIA – L’emergenza Covid-19 continua in tutto il mondo, la preoccupazione per i dati che vedono il numero dei contagiati in crescita in Sicilia dilaga. Prosegue la campagna vaccinale a ritmi altalenanti, con continui inviti dalle istituzioni politiche ad accelerare con le somministrazioni per una maggiore serenità.
Polemiche sulla mancata riapertura delle discoteche, si discute delle misure adottate con l’uso del Green Pass. Con il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 a Catania, Pino Liberti, abbiamo parlato proprio di questo, ponendo l’accento anche sull’andamento della campagna vaccinale in territorio etneo e sulle misure da seguire per ridurre il rischio di contagio.
Le iniziative per incentivare la somministrazione delle dosi di vaccino proseguono, in tal senso la macchina organizzativa non si è mai fermata, promuovendo l’apertura di punti di informazione negli stabilimenti balneari e punti di vaccinazione disseminati su tutto il territorio.
Qual è la situazione in provincia relativamente al Covid-19?
“Registriamo un aumento dei casi, ma in linea con il trend nazionale. A mio avviso ‘paghiamo’ gli assembramenti delle settimane scorse e comportamenti meno responsabili, maggiore mobilità, scarsa adesione alla campagna vaccinale”.
A proposito dei vaccini, come sta andando la campagna in provincia?
“Prosegue, ma ha subito un rallentamento, complice probabilmente la stagione estiva e un po’ di disinformazione. Abbiamo, però, messo in campo una serie di iniziative, volute dalla presidenza della Regione e dall’assessorato della Salute, che mirano ad incrementare le vaccinazioni: info point negli stabilimenti balneari, nuovi punti vaccinali su tutto il territorio provinciale e accordi con organizzazioni di categoria e a breve i vaccini itineranti”.
Cosa ci dobbiamo aspettare con la fine dell’estate?
“Se non ci sarà una ripresa massiva delle vaccinazioni potremmo avere una impennata dei contagi, ma con ridotte ospedalizzazioni. Va però ricordato che la variante Delta è meno patogena, ma molto più diffusiva. Ci si ammala meno ma quando ci si ammala l’esito può essere fatale”.
Cosa ne pensa della riapertura delle discoteche che tanto sta facendo discutere in questi giorni?
“Giudico legittime le richieste degli operatori del settore. Ma comprendo che trovare la giusta soluzione non è facile. Da un lato c’è la voglia di riapertura, dall’altro l’esigenza della sicurezza. Alla politica il compito di decidere. Al mio ufficio rispettare le decisioni”.
Il Green pass è la soluzione?
“La soluzione è il vaccino, il green pass è un rimedio interlocutorio in attesa della conclusione della campagna vaccinale”.
Cosa consiglia ai cittadini?
“Mantenere il distanziamento, usare la mascherina e lavare le mani sono sempre buone abitudini, anche se si è vaccinati. L’invito principale resta quello di prenotare il vaccino e immunizzarsi”.
Gianluca Virgillito
