Si possono prendere a prestito on line gli ebook dei maggiori editori italiani e consultare giornali di tutto il mondo e acquisire vari tipi di contenuti multimediali. Gratuitamente
C’è anche un incunabolo – i primi prodotti dell’arte della stampa, realizzati sul modello dei manoscritti del 1492 tra i quasi diciottomila volumi della biblioteca del Comune di Partanna, la prima, e finora unica, on line della provincia di Trapani.
La raccolta di volumi, giornali e audio aderisce a MediaLibraryOnLine (Mlol), la prima rete italiana di biblioteche pubbliche per il prestito digitale, accessibile 24 ore al giorno, sette giorni su sette.
“Attraverso il portale – spiega una nota del Comune di Partanna – si possono prendere in prestito gli ebook dei maggiori editori italiani, consultare migliaia di giornali provenienti da tutto il mondo, ascoltare musica e audiolibri in streaming e download e accedere a centinaia di migliaia di altre risorse digitali, richiedendo, per l’accesso, le credenziali alla biblioteca.
Mlol offre l’accesso gratuito da remoto ad audiolibri, risorse open reperibili in rete e altro ancora”.
Ricevuti username e password, è sufficiente disporre di una connessione internet per accedere al sito e iniziare a consultare le risorse disponibili, da qualsiasi luogo e da qualunque dispositivo.
Se si è già iscritti alla Biblioteca comunale di Partanna, occorre contattare il personale della biblioteca per farsi autenticare.
Se non si è iscritti, si possono ottenere le credenziali di accesso alla piattaforma Mlol e contestualmente al portale della Rete bibliotecaria BiblioTP recandosi in biblioteca.
Il servizio è gratuito ed è al momento riservato agli utenti della Biblioteca comunale “Francesco Saladino”, che ha sede nell’ex Monastero delle Benedettine (bibliotecapartanna@tiscali.it).
“La cultura, che non si ferma – dice il sindaco di Partanna, Nicolò Catania – adesso viaggia anche online. Se le biblioteche sono rimaste chiuse per l’emergenza sanitaria, quest’iniziativa, che rimarrà nel tempo, ha lo scopo di funzionare a pieno regime e registrare un incremento di utenti, di prestiti e di risorse fruite”.
“La nostra biblioteca comunale – aggiunge – , intitolata allo storico cittadino Francesco Saladino, e al piccolo Baldo Aiello, per la sezione dell’infanzia e dell’adolescenza, conta 17.969 volumi, tutti inventariati e catalogati, e tra i vari volumi custodisce anche un incunabolo del 1492, uno dei primi libri successivi alla stampa di Gutenberg. La fruizione collettiva è per noi un servizio fondamentale”. https://partanna.medialibrary.it/home/index.aspx