Mafia, confiscati beni per tre milioni al marsalese Pietro Centonze - QdS

Mafia, confiscati beni per tre milioni al marsalese Pietro Centonze

redazione web

Mafia, confiscati beni per tre milioni al marsalese Pietro Centonze

sabato 19 Settembre 2020

La guardia di finanza e la polizia di Stato hanno eseguito un decreto di confisca di beni, per un valore stimato di tre milioni di euro, del tribunale di Trapani nei confronti di Pietro Centonze, 51 anni.

“Il curriculum criminale di Centonze – scrivono gli investigatori – è caratterizzato da numerosi e significativi contributi finalizzati ad agevolare Cosa nostra, come il favoreggiamento alla latitanza dei fratelli Giacomo e Tommaso Amato, mafiosi della famiglia di Marsala, e l’aver fatto da prestanome nell’impresa “Caffé del Franco di Centonze Pietro e Lombardo Francesco s.n.c.” svolto sempre nell’interesse della famiglia mafiosa di Marsala, per cui è stato condannato a 2 anni e 6 mesi di reclusione”.

L’uomo è stato assolto per il duplice omicidio dei tunisini Alì Essid e di Rafik El Mabrouk, avvenuto il 3 giugno 2015 a Marsala.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017