Migranti, ennesima tragedia: fratellini neonati trovati morti su un barcone

Migranti, ennesima tragedia a Lampedusa: fratellini neonati trovati morti su un barcone

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Migranti, ennesima tragedia a Lampedusa: fratellini neonati trovati morti su un barcone

Redazione  |
martedì 25 Ottobre 2022

Due bimbi di circa un mese sono morti durante la traversata mentre viaggiavano insieme ai genitori. Potrebbero essere deceduti a causa dell'ipotermia

Ennesima tragedia del mare al largo di Lampedusa. Su un barcone, soccorso dalla Guardia costiera su cui viaggiavano una sessantina di migranti i soccorritori hanno trovato anche i corpi senza vita di due fratellini. Si tratta di due neonati di circa un mese, morti durante la traversata. Insieme ai genitori erano partiti da Sfax in Tunisia.

“Non abbiamo più parole. Di nuovo è arrivata una famiglia che ha perso due bambini. Sembra fossero gemelli e avessero appena 28 giorni. Siamo sconvolti”. A dirlo sono gli operatori e i volontari di Mediterranean Hope, il programma della Federazione delle chiese evangeliche in Italia dedicato ai migranti e ai rifugiati, che opera a Lampedusa. Su un barcone intercettato dagli uomini della Capitaneria di porto su cui viaggiano una sessantina di migranti, tra cui 17 donne e 13 minori, i soccorritori hanno trovato i cadaveri dei due fratellini.

La barca era partita da Sfax in Tunisia. “A bordo c’erano persone della Guinea, della Costa d’Avorio, della Sierra Leone e probabilmente altre nazionalità subsahariane – spiegano da Mediterranean Hope -. I due bambini sarebbero morti di ipotermia durante il viaggio, due giorni fa. C’erano tantissimi altri bambini e bambine e le persone non stavano bene, erano molto provate”.

Soltanto cinque giorni fa su un altro barcone diretto a Lampedusa erano morti altri due bambini di 1 e 2 anni. I piccoli, che erano su un’imbarcazione carica di migranti sono deceduti a causa di gravissime ustioni dopo una forte esplosione. La Capitaneria di porto che sta portando i 37 salvati verso molo Favarolo non ha certezza sulle dinamiche dell’incidente. E’ stata aperta un’inchiesta per stabilire cosa abbia innescato l’incendio. In un primo momento si era diffusa la notizia dell’esplosione di una bombola, ma se fosse stata questa la causa, il barchino sarebbe colato a picco e le vittime sarebbero state molto più numerose. Verosimilmente – ma spetterà all’inchiesta chiarirlo – è andato a fuoco uno dei bidoni di benzina che era la scorta di carburante.

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