Miocardite e trombosi, studio su rischi del vaccino Covid

Miocardite e trombosi, studio su rischi del vaccino Covid su 99 milioni di persone

web-gv

Miocardite e trombosi, studio su rischi del vaccino Covid su 99 milioni di persone

Redazione  |
venerdì 26 Aprile 2024

Uno dei temi più dibattuti degli ultimi anni è quello relativo agli eventuali effetti collaterali dei vaccini anti-Covid-19 e i rischi.

Un dei temi più dibattuti degli ultimi anni è quello relativo agli eventuali effetti collaterali dei vaccini anti-Covid-19. Nelle ultime ore è stato diffuso un nuovo studio sulla sicurezza delle vaccinazioni. Sotto la lente di ingrandimento l’incidenza di alcuni eventi avversi quali trombosi, pericardite e miocardite registrati su una base di 99 milioni di vaccinati. La ricerca è la più grande effettuata sui vaccini contro il Coronavirus.

I dettagli dello studio

Il Global Vaccine Data Network (GVDN) tramite il progetto Global COVID Vaccine Safety ha valutato i tassi di incidenza di 13 condizioni cardiache, ematiche e neurologiche confrontando quelli a seguito della vaccinazione e quelli attesi senza il vaccino. Sotto analisi quanto i vaccini abbiano incrementato il rischio cercando i cosiddetti “segnali di sicurezza”.

La professoressa Kristýna Faksová del Dipartimento di ricerca epidemiologica allo Statens Serum Institut di Copenhagen (Danimarca) si è occupata di guidare la ricerca affermando che “la dimensione della popolazione in questo studio ha aumentato la possibilità di identificare rari potenziali segnali di sicurezza del vaccino. È improbabile che singoli siti o regioni abbiano una popolazione abbastanza grande da rilevare segnali molto rari”.

Le 13 condizioni sono state messe in relazione pure al tipo di vaccino impiegato. Si è scoperto che entro 42 giorni dalla vaccinazione il rischio era molto simile a quello di fondo ovvero quello atteso senza vaccino nella popolazione generale per la maggior parte delle condizioni in esame. Presenti alcune differenze significative proprio per la mole di persone vaccinate analizzate. Pericardite e miocardite hanno avuto un incremento. Nel caso di vaccino a mRNA il rischio di pericardite è passato da 1,74 volte dopo la prima dose a 2,64 volte dopo la quarta dose mentre per la miocardite il rischio è aumentato da 3,48 volte dopo la prima dose a 6,10 dopo la seconda con il medesimo vaccino a mRNA. Relativamente alla trombosi del seno venoso cerebrale a seguito della prima dose del vaccino a vettore virale è venuto fuori un rischio oltre 3 volte superiore: 69 casi contro i 21 attesi. Il pericolo aumentava pure dopo un vaccino a mRNA (1,49 volte dopo la prima dose e 1,25 volte dopo la seconda). Le persone che hanno ricevuto il vaccino a vettore virale sono stati registrati 190 casi di sindrome di Guillain-Barré rispetto ai 66 senza la vaccinazione.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017