Emendamento al decreto Sostegni: l’agevolazione verrebbe prorogata fino a giugno 2022 e sarebbe possibile usufruirne più di una volta o cederla alle agenzie di viaggio.
Con l’avvicinarsi della stagione estiva, il procedere delle vaccinazioni e le riaperture, è inevitabile parlare di vacanze.
Gli italiani possono usufruire ancora del Bonus vacanze che la legge 26 febbraio 2021, n. 21 di conversione del c.d. decreto Milleproroghe ha esteso al 31 dicembre 2021.
Bisogna però chiarire che la proroga vale solo per la durata del beneficio, dunque per chi ha fatto domanda entro il 31 dicembre 2020. Questo significa che non è più possibile richiedere l’agevolazione, perché le domande si sono chiuse il 31 dicembre scorso, ma chi lo ha chiesto per tempo e non l’ha ancora utilizzato può usarlo fino a fine anno. Quindi i soggiorni possono essere effettuati fino al 31 dicembre 2021.
Al momento però è stato speso meno di un terzo di quanto era stato investito per finanziarlo e così il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha presentato un emendamento al dl Sostegni che contiene alcune modifiche al Bonus vacanze e cambia le modalità di fruizione dell’incentivo.
Le novità previste
Le novità contenute nell’emendamento avrebbero l’obiettivo di far funzionare meglio l’agevolazione.
In particolare l’agevolazione verrebbe prorogata fino a giugno 2022 e sarebbe possibile usufruirne più di una volta o cederla alle agenzie di viaggio.
A chi spetta
il Bonus Vacanza spetta a tutti i nuclei familiari e ai single con ISEE non superiore a 40.000 euro.
Il componente del nucleo familiare che utilizza il bonus deve essere intestatario della fattura o del documento commerciale o dello scontrino/ricevuta fiscale emesso dalla struttura presso cui ha soggiornato.
Lo sconto previsto
Lo sconto ha poi diverso importo a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare.
Sono previsti tre scaglioni: bonus 500 euro a famiglie di 3 o più persone; bonus 300 euro per le coppie o nuclei familiari di 2 persone;
bonus di 150 euro per i single.
Come si riceve il credito del Bonus vacanze
Il credito del bonus vacanze si riceve suddiviso in due parti, in due momenti diversi: 80 per cento subito, sotto forma di sconto sul pagamento dovuto alla struttura turistica, 20 per cento dopo, sotto forma di detrazione d’imposta con la dichiarazione dei redditi del 2021.
