Palermo, spariscono soldi investiti: banca deve risarcire coppia

Palermo, spariscono i soldi investiti: banca deve risarcire marito e moglie

Daniele D'Alessandro

Palermo, spariscono i soldi investiti: banca deve risarcire marito e moglie

Redazione  |
mercoledì 06 Marzo 2024

Una coppia aveva investito su suggerimento della banca oltre 100 mila euro in obbligazioni perdendo tutto: scatta il risarcimento

Il giudice della quinta sezione civile del tribunale di Palermo Claudia Turco ha condannato la banca Monte dei Paschi di Siena a provvedere alla restituzione dei soldi investiti in obbligazioni da una coppia di Partinico che nel giro di qualche anno erano spariti nel nulla.

I due coniugi erano stati contattati dai funzionari dell’istituto di credito per investire i 100 mila euro avuti come risarcimento per la perdita di un figlio in seguito ad un incidente stradale, consigliando l’acquisto di obbligazioni che avrebbero fruttato un rendimento sicuro. Una operazione consigliata senza considerare la totale mancanza di esperienza dei coniugi in materia, oltre che nessuna competenza. Nel 2014 la coppia firmò i documenti per l’acquisto di un pacchetto di obbligazioni, investendo l’intera somma.

In due anni la coppia ha perso tutto

Nulla però andò per il verso giusto, tanto che nel 2016 la coppia venne contattata urgentemente dai funzionari della filiale per disinvestire immediatamente le obbligazioni di cui erano titolari e ad acquistare un altro prodotto per una somma di 85 mila euro. Dopo qualche anno, nel 2018, l’amara sorpresa: la coppia aveva perso tutto. Assistiti dagli avvocati Alessandro Palmigiano e Elisabetta Violante hanno riottenuto la somma investita. Gli investitori non sarebbero stati adeguatamente informati dei rischi che correvano nell’acquistare le obbligazioni.

“L’attività di profilatura – si legge nella sentenza – sia stata quanto meno frettolosa e superficiale, se non addirittura mirata a rendere il profilo (apparente) del cliente adeguato all’investimento, invece che a verificare l’adeguatezza di quest’ultimo al profilo effettivo degli investitore, violando le norme a tutela dei correntisti”.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017