Palermo, notte di follia per le vampe di San Giuseppe

VIDEO | Palermo, notte di follia per le vampe di San Giuseppe: scontri, aggressioni e tre agenti feriti

Marco Cavallaro

VIDEO | Palermo, notte di follia per le vampe di San Giuseppe: scontri, aggressioni e tre agenti feriti

Redazione  |
martedì 19 Marzo 2024

Dall'Albergheria a Kalsa e Ballarò: il capoluogo siciliano colpito dagli scontri

Come da diversi anni a questa parte, si ripetono atti di violenza a Palermo nel giorno delle vampe di San Giuseppe. Nella giornata di ieri, 18 marzo, ha infatti preso parte una vera e propria guerriglia urbana che ha coinvolto diverse zone del capoluogo siciliano, danneggiando i mezzi delle forze dell’ordine e costringendo tre agenti alle cure mediche in ospedale.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Una guerriglia urbana partita all‘Albergheria, quartiere in cui da tempo è diffusa questa aggressione. Scene di violenza anche a Ballarò (tre gli agenti feriti) e in piazza Kalsa, dove sono state lanciate pietre e bottigliette verso le forze dell’ordine.

Palermo, scontri nel giorno delle vampe San Giuseppe: tre gli agenti rimasti feriti

A poche ore dalle numerose aggressioni a Palermo nel giorno delle vampe di San Giuseppe, il sindacato di polizia spiega. “Per l’ennesimo anno la vigilia di san Giuseppe è stata caratterizzata da scene di inaudita violenza contro le forze dell’ordine. Quanto accaduto nel quartiere Ballarò è un fatto gravissimo che merita risposte rapide e decise”

Come riferisce il segretario generale Fsp polizia di Stato, Valter Mazzetti: “Le vampe di San Giuseppe sono costate ben tre poliziotti feriti, dopo una serata di follia a Palermo dove, in occasione del diffuso rito delle Vampe di San Giuseppe, è scoppiata una vera guerriglia urbana a Ballarò, nella zona del mercato storico”. Secondo una prima ricostruzione, gli agenti feriti si sono recati all’Ospedale Ingrassia di Palermo. Uno di questi ha riportato un trauma a una spalla, uno alla caviglia e l’altro un trauma di tipo cervicale.

Palermo, scontri per le vampe di San Giuseppe. Uil Polizia: “Spirito di sacrificio e di servizio”

A parlare, anche Giovanni Assenzio, il segretario provinciale Uil Polizia. “Abbiamo affrontato tutto con professionalità e spirito di servizio, in un contesto ambientale molto difficile caratterizzato da numerose decine di persone le quali, finanche a volto scoperto, hanno lanciato di tutto contro gli agenti. Se la situazione non è degenerata in una vera e propria sommossa si deve all’azione preventiva della polizia e alle forze messe in campo. Un elicottero per numerose ore si è alzato tra Ballarò e Sant’Erasmo mentre in strada si scatenava l’inferno. Ai poliziotti feriti vanno gli auguri di pronta guarigione della Uil Polizia ma proprio per la gravità di quanto successo sottolineiamo ora ancor di più come nulla si sappia degli annunciati provvedimenti sul Comparto sicurezza promessi dal governo nazionale” – ha detto Giovanni Assenzio, segretario provinciale Uil Polizia dopo i gravi disordini avvenuti nella giornata di ieri in occasione delle “vampe di San Giuseppe”.

Piritore: “Le vampe di San Giuseppe ancora violente, scene gravissime”

Dopo i gravi fatti avvenuti a Palermo in queste ore in occasione delle vampe di San Giuseppe, a prendere la parola anche Antonino Piritore, segretario provinciale Fsp Palermo. “Per l’ennesimo anno, a Palermo, la vigilia di san Giuseppe è stata caratterizzata da scene di inaudita violenza contro le forze dell’ordine. Quanto accaduto nel quartiere Ballarò è un fatto gravissimo che merita risposte rapide e decise”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017