Partito nazista, scoperto in Francia un altro arsenale - QdS

Partito nazista, scoperto in Francia un altro arsenale

redazione web

Partito nazista, scoperto in Francia un altro arsenale

martedì 03 Dicembre 2019

Nella disponibilità dell'esponente della 'ndrangheta e di Forza nuova Pasquale Nucera. In questa prosecuzione dell'operazione Ombre nere della Digos di Enna sequestrati otto fucili, quattro revolver, una carabina, una pistola e munizioni

Era nascosto in Francia l’arsenale del gruppo di estrema destra che puntava a costituire un partito neonazista in Italia.

E’ questo il nuovo colpo di scena nell’indagine della Procura di Caltanissetta che, in collaborazione con la polizia d’Oltralpe, ha disposto una serie di perquisizioni.

E’ stato scoperto un autentico arsenale: otto fucili, quattro revolver, una carabina, una pistola semiautomatica e due valigette con munizioni di vario calibro.

L’esponente della ‘ndrangheta e di Forza nuova

Le armi poste sotto sequestro erano nella disponibilità dell’esponente della ‘ndrangheta (poi pentito) ed ex vice coordinatore di Forza Nuova per la provincia di Imperia Pasquale Nucera, fermato nei giorni scorsi.

Per chi indaga Nucera è considerato a capo dell’organizzazione svolgendo anche il ruolo di reclutatore del gruppo e si proponeva come addestratore vantando la sua passata esperienza militare.

L’uomo, in base a quanto emerso dalle indagini, assieme alla sua compagna aveva la disponibilità di una serie di appartamenti e appezzamenti di terreno in Francia, e in particolare a Saint Dalmaiz de Tende.

La procura di Caltanissetta ha quindi chiesto tramite il giudice di collegamento francese un Ordine europeo di indagine con l’obiettivo di verificare se vi fossero ulteriori armi o documenti utili all’inchiesta. L’ordine è stato accolto nei giorni scorsi: gli uomini del servizio interno dell’Antiterrorismo e delle Digos di Enna e Genova, assieme ai poliziotti francesi, hanno svolto le perquisizioni che hanno consentito di sequestrare l’arsenale.

Il neofascista vestito da Templare

Nel corso dei sopralluoghi, i poliziotti hanno anche trovato una foto del neofascista Nucera vestito da Templare.

Nel procedimento sono indagate 19 persone. Nei giorni scorsi erano già state sequestrate alcune armi nell’abitazione di un 57enne di Monza, Maurizio Aschieri, che aveva avuto dei contatti con Nucera.

Gli inquirenti hanno trovato un fucile, una carabina, due revolver e diverse munizioni.

Al momento Aschieri sarebbe, però, estraneo al tentativo di fondazione del movimento antisemita.

Sul fatto che il gruppo potesse contare su un arsenale emerge da una intercettazione in cui uno dei coinvolti afferma: “possiamo avere a disposizione armi e esplosivi, sforneremo soldati pronti a tutto”.

In provincia di Siena volevano far saltare la moschea

Il 12 novembre scorso la Polizia aveva scoperto che dodici appartenenti “agli ambienti dell’estremismo di destra” progettavano di far esplodere la moschea di Colle Val d’Elsa, nel Senese, facendo saltare la condotta del gas.

Avrebbero desistito soltanto perché alcuni poliziotti si erano insospettiti.

Nell’operazione Matra trovato anche un missile

Il 15 luglio scorso, nell’operazione Matra condotta dalla Questura di Torino furono sequestrati a estremisti di destra fucili d’assalto automatici di ultima generazione e addirittura un missile aria-aria Matra da ottocento chili e dal valore di circa mezzo milione di euro, di fabbricazione francese, perfettamente funzionante ed in dotazione alle forze armate del Qatar.

Il razzo, assemblato nell’ottobre del 1980, fu trovato in un hangar, nei pressi dell’aeroporto di Rivanazzano Terme (Pavia).

F. D. B., di 60 anni, ex ispettore antifrode delle dogane candidatosi nel 2001 al Senato per Forza Nuova nel collegio di Gallarate (Varese), in un’intercettazione propone la vendita del missile a 470mila euro e, tra i contatti che aveva preso, figurava anche il funzionario di uno stato estero.

Nell’abitazione dell’uomo, a Gallarate, tra stemmi e cartelli con simbologia naziste, gli agenti hanno trovato un arsenale: nove fucili da guerra, una pistola mitragliatrice, tre fucili da caccia, sette pistole, sei parti di armi da guerra, venti baionette. Sconcertanti le immagini dell’operazione

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