Il sottosegretario alla Salute sottolinea: "Sono loro che dobbiamo convincere"
“I no-vax `puri` sono pochi, mentre invece molte persone hanno paura in prevalenza del Green pass e della vaccinazione. E sono queste le persone che dobbiamo convincere della bontà del vaccino e del Green pass”.
Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, interpellato sul tema a margine del 53esimo Congresso nazionale del sindacato Sumai Assoprof, in corso a Roma presso lo Sheraton Parco de’ Medici Rome Hotel.
“Il Green pass, nella sua doppia veste della diagnostica- ha detto Sileri- consente di trovare quei positivi che altrimenti non troveremmo e di tirarli fuori dal `pool dei donatori di virus`, quindi di contenere la circolazione del virus al di fuori di catene di contagio precedentemente riconosciute”.
Dall’altra parte c`è invece la vaccinazione che consente di proteggere la popolazione, perché “chi è vaccinato più difficilmente si prende il virus, più difficilmente lo trasmette e più difficilmente ha una forma grave di malattia.
La dimostrazione è che i Paesi che oggi hanno un livello molto alto di vaccinati con la doppia dose- ha concluso Sileri- hanno un numero molto basso di positivi e i ricoveri in discesa”.