Smart working, Brunetta, "ha tenuto in piedi Italia, ma ora basta" - QdS

Smart working, Brunetta, “ha tenuto in piedi Italia, ma ora basta”

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Smart working, Brunetta, “ha tenuto in piedi Italia, ma ora basta”

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giovedì 02 Settembre 2021

Il ministro della Pubblica Amministrazione è chiaro: "Bisogna tornare a lavorare in presenza in pubblico e privato"

“La pandemia è stato uno shock che ha richiesto misure straordinarie. Lo smart working, sia nel pubblico sia nel privato, è stata una grandissima sperimentazione sociale che è riuscita a tenere in piedi il Paese” dice il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta in un’intervista al Giornale.

Ma adesso “grazie ai vaccini, grazie alla campagna dell`ottimo Commissario Figliuolo, stiamo tornando verso la normalità” e bisogna tornare in presenza.

“Già prima della pandemia
esistevano montagne di arretrati.

Negli ospedali, nei tribunali, negli uffici comunali. Tanti freni allo sviluppo, al benessere, alla giustizia. La pandemia ha moltiplicato questo cumulo di arretrati e di ingiustizie. Adesso abbiamo bisogno di dare gambe alla crescita, anche ‘riempiendola’ di capitale umano.

Il lavoro in presenza è l’anima di questa rinascita. L’assenza è ancora più pericolosa nel privato, perché rischia di essere prodromica ai licenziamenti di massa. È un mio grande timore”.

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