L'uomo è indagato per il tentato omicidio della moglie e dei figli piccoli.
Si è svolto l’interrogatorio del 35enne accusato del tentato omicidio della moglie e dei due figli a Cianciana, in provincia di Agrigento. L’uomo – un meccanico – si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere davanti al giudice per le indagini preliminari.
Rimangono tanti, quindi, i punti oscuri da chiarire sulla dinamica di quanto accaduto nell’abitazione nei pressi di piazza Puccini lo scorso giovedì.
L’interrogatorio sul tentato omicidio di Cianciana
Il meccanico indagato con l’accusa di aver provato a uccidere a coltellate la moglie e due figli di 3 e 6 anni non ha risposto durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip. L’uomo, assistito dai legali Maurizio Gaudio e Luca Burgio, avrebbe manifestato la volontà di non rilasciare dichiarazioni sul caso. Nelle prossime ore si attende la decisione del giudice sulla richiesta di convalida dell’arresto e sulla prevista misura cautelare.
La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo avrebbe prima accoltellato i familiari e poi si sarebbe barricato in casa. Non è chiaro il movente: l’ipotesi è che dietro il dramma familiare vi fosse l’imminente separazione del 35enne dalla moglie, ma i dettagli rimangono da chiarire.
Nel frattempo, rimangono gravi – ma fortunatamente stabili – le condizioni di feriti.
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