Due operai sono stati colti da un malore durante le operazioni di pulizia di una cisterna di vino. Nulla da fare per un 47enne.
Ennesima tragedia sul lavoro in Italia. Un enologo impiegato della Cantina Ca’ di Rajo di San Polo di Piave (Treviso), Marco Bettolini, 47 anni, è morto dopo aver inalato delle emissioni gassose sviluppate dal vino presente in una cisterna, mentre un secondo collega di 31 anni di troverebbe in gravi condizioni.
La tragedia durante la pulizia della cisterna
La tragedia si è verificata nel primo pomeriggio di ieri, giovedì 15 settembre. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due operai sarebbero stati colti da malore durante le operazioni di pulizia di una cisterna in autoclave nella quale era immagazzinato il vino.
A quanto pare, il 31enne sarebbe entrato per primo nella cisterna e si sarebbe sentito male a causa delle esalazioni di monossido e all’assenza di ossigeno. Il collega 47enne, vedendo il giovane in grave difficoltà, sarebbe intervenuto in soccorso ma sarebbe stato colto anch’egli dalle emissioni gassose.
Smentita una prima versione, secondo la quale uno dei due operai sarebbe scivolato nel contenuto della cisterna, annegandovi.
I soccorsi e la morte di Bettolini
Sul posto si sono quindi presentati i sanitari del 118 e i vigili del fuoco, i quali sono riusciti a soccorrere in tempo l’uomo più giovane, il quale è stato trasferito urgentemente in ospedale a Treviso, dove si trova in condizioni gravi ma stabili. Nulla da fare, invece, per Marco Bettolini, deceduto nonostante i tentativi di rianimazione.