Stretta sulla movida agrigentina, l'intervista al questore Ricifari

VIDEO | Stretta sulla movida agrigentina, il questore Ricifari: “La Polizia c’è, ma i cittadini si girano dall’altro lato”

Daniele D'Alessandro

VIDEO | Stretta sulla movida agrigentina, il questore Ricifari: “La Polizia c’è, ma i cittadini si girano dall’altro lato”

Irene Milisenda  |
martedì 31 Ottobre 2023

La nostra intervista al questore di Agrigento Emanuele Ricifari: in arrivo provvedimenti dopo gli ultimi casi di violenza nella movida

Movida violenta nell’Agrigentino. Lo scorso weekend a Canicattì, nella centralissima Piazza Dante, gruppi di giovani hanno innescato una rissa; calci, pugni, urla, il tutto filmato e messo in rete. Video, che in poco tempo è diventato virale, ed è al vaglio della Polizia del locale commissariato che hanno già identificato molti dei partecipanti, giovani, anche minorenni e incensurati.

“Riprendere con i telefoni la rissa e non chiamare la polizia fatto gravissimo”

“E’ avvilente scoprire che ci sono stati degli episodi violenti a cui hanno partecipato decine di persone o, nel caso di Canicattì, a cui hanno presenziato centinaia e centinaia di cittadini. Ed è avvilente scoprire che nessuna telefonata è stata fatta alle forze dell’ordine”. Cosi il questore di Agrigento Emanuele Ricifari a margine di una conferenza convocata presso la Questura di Agrigento. “Ho ragione di ritenere che ci sia un senso civico assente che però si presenta puntualmente nel momento di lamentarsi. Riprendono la rissa ma non chiamano la polizia, una cosa gravissima, ha continuato Ricifari rammaricato, non è normale non avere la collaborazione minima dei cittadini. Sia le persone presenti, i genitori e i gestori dei locali dovrebbero farsi delle domande. Procederemo per ciascuno a seconda delle responsabilità che si accerteranno sulla base delle immagini e delle indagini connesse. Ci sono già una decina di persone identificate e credo che diversi locali verranno chiusi,” ha concluso il questore di Agrigento.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017