Milano – I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini nei confronti di 12 persone indagate a vario titolo per turbativa d’asta, corruzione e illecito contributo elettorale. Nel corso dell’inchiesta, è emerso che due dirigenti dell’Aler, un’azienda pubblica di Milano, avrebbero eluso, in concorso con 5 service manager, “gare ad evidenza pubblica operando il frazionamento degli affidamenti a diverse ditte”, mentre l’illecito finanziamento concerne il contributo elettorale di oltre 10.000 euro corrisposto da un imprenditore per finanziare candidature alle elezioni regionali 2010 e municipali meneghine nel 2011. Tra i beneficiari del finanziamento illecito ci sarebbe Romano La Russa, assessore regionale alla Protezione civile e sicurezza della Regione Lombardia. Fra gli indagati, oltre a Romano La Russa, fratello dell’ex ministro della difesa Ignazio, figura anche Marco Osnato, consilgliere comunale del Pdl a Milano e genero dello stesso Romano La Russa. “Mi contestano i manifesti per la campagna elettorale della Provincia di Vercelli. Una cosa abbastanza da ridere”, ha commentato a caldo Romano La Russa.