Più volte la difesa di Speziale ha fatto ricorso in Cassazione per chiedere la revisione del processo ma tutti i verdetti hanno confermato la ricostruzione dei fatti di violenza ultrà che hanno portato alla dichiarazione di colpevolezza di Speziale, che era minorenne quando nel febbraio 2007 venne ucciso Raciti. Speziale in seguito è stato anche condannato per droga. Il suo ‘caso’ è stato sostenuto dalle tifoserie ultrà come quella del Napoli, infiltrata dalla Camorra, come dimostra la maglietta in favore di Speziale indossata da Genni ‘a carogna, durante l’incontro di coppa Italia all’Olimpico Fiorentina-Napoli quando venne ferito il tifoso napoletano Ciro Esposito che morì in seguito in ospedale. Attorno alla vicenda giudiziaria di Speziale non sono mancate polemiche dei suoi familiari verso la vedova di Raciti e i rappresentanti delle istituzioni, come la presidente della Camera Laura Boldrini. Il verdetto della Cassazione è stato depositato ieri mattina, emesso l’altro ieri.
Il carretto siciliano patrimonio dell’UNESCO? Il turismo “olistico” del Lions Club di Catania
di Ivana Zambone
Il carretto siciliano è simbolo di un’Isola che può essere narrata ai turisti di tutto il mondo e che può risvegliare la creatività in giovani e meno giovani. ...