Domani aula dalle 11. Approvati a maggioranza gli articoli del bilancio di previsione. I novecento emendamenti alla Legge di stabilità valutati entro oggi dagli uffici. Approvato il bilancio interno della Regione: 137 milioni di euro
L’Assemblea regionale siciliana ha approvato a maggioranza gli articoli del Bilancio di previsione della Regione.
Prende così il via la maratona sulla Legge di Stabilità, con l’esercizio provvisorio che termina il trenta aprile.
Il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, dopo la votazione, ha sospeso la seduta rinviandola a domani alle 11 per l’esame, appunto, della Legge di Stabilità per la quale sono stati presentati circa novecento emendamenti (il termine è scaduto alle 16).
“Speravo fossero meno”, ha detto Miccichè aggiornando i lavori.
Per valutare questo gran numero di emendamenti, il presidente dell’Ars ha spiegato che gli uffici di Palazzo dei Normanni lavoreranno questa sera.
Approvato il Bilancio interno, 137 milioni euro
Oggi intanto l’Ars ha approvato il bilancio interno, che ammonta a 137 milioni di euro.
Nella sua relazione, il questore Giorgio Assenza, ha spiegato che il taglio dei vitalizi comporta una riduzione della spesa pari a 2,150 milioni, due dei quali accantonati in un fondo a copertura di eventuali contenziosi.
Quasi 25 milioni di euro per gli stipendi
La spesa per gli emolumenti dei dipendenti è pari a 24,5 mln, a fronte dei 36,85 mln di sette anni fa.
Assenza ha ricordato che il Consiglio di Presidenza ha deliberato lo stanziamento di mezzo milione di euro per le Asp siciliane con lo scopo di dotare medici di famiglia e pediatri dei dispositivi di protezione e sicurezza anti Covid-19.
“Il clima di lavoro dell’ufficio di questura va preso ad esempio, qualsiasi decisione viene presa con senso di collaborazione ed equilibrio”, ha detto il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, che ha ringraziato gli uffici amministrativi per il lavoro fatto anche nell’emergenza coronavirus, apprezzando anche la collaborazione in Consiglio di presidenza delle opposizioni.
