Secondo Nomisma Energia ci attende un calo di oltre il 30% ma le stime del ministro dell'Economia Giorgetti vanno anche oltre questo dato. Previsioni anche dal Codacons
Le bollette avranno prezzi più bassi. Sulla scia del crollo del gas di gennaio, le tariffe subiranno un netto calo. La stima, secondo Nomisma Energia, è di un 33% in meno, anche se soltanto giovedì 2 febbraio l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera) comunicherà ufficialmente la variazione.
E potrebbe essere ancor più sostanziosa la diminuzione, come ipotizza il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, secondo il quale il calo potrebbe toccare il 40%, “seguendo l’andamento del mercato. Poi Arera farà i calcoli. Speriamo che la riduzione dei prezzi si consolidi anche nei prossimi mesi”.
Bollette, quanto risparmierà ogni famiglia
La diminuzione dei prezzi sarà una boccata d’ossigeno per le famiglie, dopo l’aumento del 23% di dicembre. il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli parla di un calo del 33%. “Per la famiglia tipo – dice – si tratta di un risparmio su base annua di 712 euro per consumi tipo di 1400 metri cubi anno”.
Per quanto riguarda le bollette della luce del secondo trimestre 2023 sarà necessario attendere fine marzo, ma un calo è ipotizzato. secondo Tabarelli la riduzione dovrebbe aggirarsi attorno al 20%.
Bollette, le previsioni del Codacons
“Una riduzione delle tariffe del gas del 40% a gennaio equivarrebbe ad un risparmio sulla bolletta del gas pari a 845 euro a famiglia su base annua”, secondo quanto stima il Codacons in una nota. “A dicembre le tariffe del gas stabilite da Arera per il mercato tutelato sono salite a 150,95 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse – analizza il Codacons – Un eventuale abbattimento delle bollette del 40% porterebbe quindi il costo del gas a scendere a gennaio a quota 90,57 centesimi di euro al metro cubo. Se dovessero trovare conferma le previsioni del ministro, la bolletta media annua del gas, considerati i consumi di una famiglia ‘tipo’, passerebbe così dagli attuali 2.113 euro annui a nucleo a 1.268 euro, con un risparmio di circa 845 euro a famiglia”, è la previsione del Codacons.