Il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri parla dell'importanza di prevenire le malattie mentali e di intervenire quando sono gestibili
“La salute mentale era un problema precedente alla pandemia trascurato. Siamo controllati sul dolore fisico e spesso non pensiamo al fatto che c’è il dolore psicologico ed altre forme di malattia”. Lo ha affermato il Sottosegretario del ministero della Salute Pierpaolo Sileri intervenendo alla conferenza sulla prevenzione degli stati di disagio e sulla promozione del benessere psicologico nell’arma dei carabinieri. “Conosco bene l’Arma – ha sottolineato Sileri- perché ho servito in 10 anni al Polispecialistico. Ho trovato un ambiente migliore in termini di dialogo e di qualità”.
La salute mentale era un problema trascurato
“Siamo tutti parte di un mosaico, ognuno di noi è un tassello fondamentale anche durante la pandemia nel corso della quale ho conosciuto la sanità militare. La salute mentale – ha evidenziato – era un problema precedente alla pandemia trascurato. Siamo controllati sul dolore fisico e spesso non pensiamo al fatto che c’è il dolore psicologico ed altre forme di malattia”.
Se non le preveniamo, le malattie mentali arrivano a forme meno gestibili
“C’è stato un calo nelle prestazioni di Salute mentale nel 2022 del 30%. Se non preveniamo queste malattie arriveranno a forme meno gestibili” ha detto Sileri. “C’è stato un aumento della depressione e la pandemia ha accentuato la solitudine. Il Ministero della Salute è molto attento e il fondo nazionale prevede un incremento dei fondi destinati alla Salute Mentale. Il bonus dello psicologo è un’altra piccola parte. Le linee programmatiche prevedono una revisione di quanto fatto: si lavora per obiettivi e per correggere gli sbagli”. “Questo piano prevede un rafforzamento e una riorganizzazione dei dipartimenti di salute mentale per riabilitare totalmente il settore. Sappiamo quali sono i limiti: nel Pnrr si parla troppo poco di salute mentale seppure lo prevede” ha concluso il Sottosegretario del ministero della Salute.
