Caltanissetta, criticità del servizio idrico in provincia - QdS

Caltanissetta, criticità del servizio idrico in provincia

Liliana Blanco

Caltanissetta, criticità del servizio idrico in provincia

mercoledì 10 Marzo 2021

Politica, rappresentanti istituzionali e gestore non sembrano capaci di trovare un punto di partenza per collaborare insieme e tentare di risolvere i disservizi denunciati dalla popolazione

CALTANISSETTA – La provincia sembra passare da un’emergenza idrica a un’altra. È accaduto ancora alla fine di febbraio, eppure i soggetti coinvolti in questa querelle appaiono più impegnati a litigare tra loro che a risolvere le criticità con cui fanno quotidianamente i conti i cittadini.

La battaglia per l’acqua è stato uno dei temi portanti del programma elettorale del sindaco di Gela, Lucio Greco, ma dopo l’elezione in molti lo hanno attaccato per non aver fatto abbastanza sul tema a parte qualche minaccia di rescissione del contratto per un servizio inefficiente.

E così, quando il Comitato di quartiere San Giacomo ha organizzato un incontro con i dirigenti di Caltaqua per parlare dei servizi idrici discutibili e l’Amministrazione non è stata invitata, ecco che il sindaco ha rivolto parole di fuoco contro la società di gestione.

“L’incontro – hanno replicato dall’azienda – non è stato organizzato dal gestore, che si è limitato a rispondere a un espresso invito ricevuto. Caltaqua ha sempre agito con trasparenza, nel rispetto dei rapporti istituzionali per cui le allusioni fatte dal sindaco sono inappropriate e totalmente fuori luogo. Per questo la società valuterà di far valere i propri diritti nelle opportune sedi”.

“Farò valere i diritti dei miei concittadini – ha controbattuto ancora Greco – e non mi lascerò certamente intimidire da minacce velate che potrebbero essere efficaci solo per chi della politica ha una visione utilitaristica. Suona oltremodo paradossale che proprio una società come Caltaqua, che ha fatto nella nostra città il bello e il cattivo tempo, lasciando a secco i nostri rubinetti e distribuendo acqua non sempre potabile a prezzi elevatissimi, minacci ora il sindaco di portarlo nelle ‘opportune sedi’. Non so cosa intendano per ‘opportune sedi’, ma per quel che mi riguarda possiamo arrivare anche alla Corte di Giustizia dell’Unione europea, che stenterebbe a credere che in alcune zone dell’Europa ci sono ancora aree dove la qualità del servizio idrico è paragonabile a Paesi del terzo mondo”.

Dopo questo botta e risposta infuocato il sindaco Greco ha scritto al collega di Niscemi e presidente dell’Ambito territoriale idrico, Massimiliano Conti, per chiedere la convocazione urgente di un’assemblea dei soci e tornare a esaminare la relazione sulla valutazione dell’operato di Caltaqua. Obiettivo è focalizzare l’attenzione sulle inadempienze e i disservizi della società e sulle conseguenti ripercussioni per i cittadini.

I rappresentanti gelesi del movimento politico Gran Sicilia, però, hanno criticato l’atteggiamento del sindaco. “Per l’ennesima volta – hanno affermato – abbiamo sentito le parole di condanna di Lucio Greco contro Caltaqua sulle spropositate tariffe applicate. Parole già sentite in passato che non ci sembra abbiano prodotto nulla. Già a metà dicembre circa, infatti, il sindaco aveva tuonato contro l’ente gestore per le stesse ragioni. Peccato che uno o due giorni dopo si svolse una riunione organizzata dalla IV Commissione Ambiente dell’Ars per discutere dei problemi legati ai servizi idrici nelle provincie di Agrigento, Enna e Caltanissetta con i rappresentanti istituzionali e nessuno, proprio nessuno della provincia di Caltanissetta era presente, nemmeno il sindaco o un suo delegato”.

“Nell’occasione – hanno concluso – un nostro referente invitato a partecipare ha portato a conoscenza dell’illegittimità delle tariffazioni applicate come già evidenziato da Arera e dalla sentenza del Tar Sicilia del 10 febbraio 2020 per l’applicazione di aumenti dei prezzi di vendita ingiustificati. Aumenti tariffari che si ripercuotono sui costi a carico degli enti a valle e, infine, sugli utenti finali”.

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