"Divinazioni", il film con il Mago Atanus tra magia e realtà - QdS

“Divinazioni”, il film con il Mago Atanus tra magia e realtà

web-la

“Divinazioni”, il film con il Mago Atanus tra magia e realtà

web-la |
mercoledì 27 Ottobre 2021

Il film di Leandro Picarella racconta le magie di un uomo a cui rivolgersi per risolvere guai e problemi di ogni sorta, chiedere consigli, quasi suppliche

“Sulla natura degli uomini”: così recita il primo capitolo del film Divinazioni, con protagonista Achille Sidoti nel ruolo di se stesso, il noto Mago Atanus.

Il film di un giovane e tenace Leandro Picarella, ha avviato le proiezioni a Palermo al cinema Rouge et Noir, per raccontare le magie di un uomo a cui rivolgersi per risolvere guai e problemi di ogni sorta, chiedere consigli, quasi suppliche.

Finalista ai Nastri d’Argento Doc 2021, selezionato in prestigiosi festival nazionali e internazionali tra cui Festival dei Popoli 2020, Idfa Documentary Film Festival Amsterdam 2020 e Trieste Film Festival 2021, risultando vincitore del Premio Tënk Europe, il film è co-distribuito dalla casa di distribuzione indipendente Reading Bloom e dal PostModernissimo di Perugia. 

Cosa colpisce di questa pellicola che si snoda tra teschi, santi, vedute marine, cartomanzie, paesaggi naturali e che sviluppa la vita stessa del mago, in una  realtà da non confondere con la fantasia, come lo stesso dichiara nei pochi minuti dedicati alla presentazione del film nella prima di Palermo?

Sicuramente “Verità reali, Storie, impegni”, come lo stesso Sidoti tiene a precisare nella prima palermitana “nel ricordare mia moglie che non è più presente, ringrazio il regista per l’impegno e la capacita di amalgamare realtà e fantasia, e invito a guardare il film come una realtà appunto e non pura fantasia, buona fortuna!” ha commentato di fronte a un pubblico che, forse, si aspettava, trepidante un dibattito protratto finale e qualche consulto dimostrativo.

Ecco che lo spettatore viene subito catapultato nelle scene storiche della ricerca di fortuna, amore e soldi da parte di ascoltatori poco tranquilli, ma fiduciosi, con un mago sempre sorridente e confortante.

Persone che hanno perso il lavoro, l’amore, mentre Atanus si dedica alle panoramiche e poi al dettaglio delle tragedie di traditi e disoccupati.
Spicca in particolare la scena del consulto per strada in favore di una donna che soffre indicibili pene d’amore e l’inflessione confortante della voce del mago, con la promessa di uno “scongiuro alla casa”, nell’ottica di un servizio ottimale al cliente. Interessante anche il riferimento al sopralluogo come metodo contro le negatività in un accostamento alla magia praticata con metodo nel puro interesse della persona sofferente.

Colpisce il senso di affidamento delle persone, il rimando costante alla frase “Che devo fare? Vale la pena?” anche di fronte a situazioni obiettivamente poco gestibili e quindi da risolvere solo con la rinuncia a qualcosa di piacevol, ma alla lunga rovinoso.

Un leitmotiv nel film: tante le debolezze umane, comprensibili, e tristi i volti di chi chiede, e grandi gli occhi di speranza, mentre pendono dalle labbra di Atanus.

“Mentre vagano per ogni dove gli uomini …” continua il Secondo capitolo del film denominato Purificazioni, un film che parla dei problemi dell’Uomo, o meglio, del Problema dei Problemi, ovvero quello di vagare senza sosta alla ricerca di una soluzione, affidandosi a Tutto, quando, magari, la Fiducia Cieca in Altri da Se’ appare talvolta solo pura disperazione, inutile, e più proficua una presa di responsabilità personale. Eppure, al di là del Credere o meno nella magia, il messaggio del film, intercalato da paesaggi naturali, crateri accesi, paludi e litanie, è degno di una pellicola di illuminante pedagogia: Osare, Alzare gli occhi, Rinascere.
Divinazioni, un film tutto sommato lineare, autobiografico, dove, se a tratti manca il vero Pathos, è presente sempre la spinta a combattere, riprendersi, purificarsi, usufruendo di tutti gli aiuti possibili, divini, umani, se vogliamo magici.

Una magia che oggi è possibile rivivere ancora in televisione, perchè il Mago che ha fatto parlare di sé dichiara di essere sempre pronto a un consulto attento, seguito da uno stuolo di clienti desiderosi di una Speranza, di un Futuro, di un Sostegno o forse, soltanto, di un colossale colpo di fortuna.

Angela Ganci

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017