Finisce bene quel che finisce bene, ma la notizia ha rischiato di diventare un autentico rompicapo per le forze dell'ordine dopo la denuncia dei proprietari
Rischiava di passare per il furto di Natale la sparizione di un passeggino gemellare il giorno di Natale ad Acquacalda, frazione di Lipari, nelle Isole Eolie. Alla fine, invece, due giorni dopo il furto e il tam tam sui social il passeggino è stato fatto ritrovare sulle scale della chiesa di San Giuseppe, a Marina corta, durante i funerali di un concittadino.
Finisce bene quel che finisce bene, ma la notizia ha rischiato di diventare un autentico rompicapo per le forze dell’ordine dopo la denuncia dei proprietari, una coppia di Lipari genitori di due stupendi gemellini, ma anche per tutta la comunità.
Il furto si è verificato durante il pranzo di Natale. La coppia era stata invitata per le feste dai genitori del giovane papà, che, però, ha pensato bene, come faceva di solito, di lasciare il passeggino sulla strada, visto che l’abitazione dei parenti si trova in un vallone e bisogna percorrere una rampa di scale ripide che ovviamente non è agevole per un passeggino che trasporta non uno, ma due bambini.
Il tam tam sui social
Alla fine del pranzo la coppia ha raggiunto la strada, ma con stupore non ha più trovato il seggiolino. A questo punto è stata presentata la denuncia e sui social sono cominciati i commenti per cercare di capire se il furto avesse un nesso oppure si trattasse di una goliardata.
Col passare delle ore, però, ci si è resi conto che chi aveva compiuto il furto verosimilmente intendeva forse piazzare la merce rubata per guadagnare qualcosina. Ma chi mai si sarebbe preso un carrozzino gemellare facilmente identificabile, per di più in un paese non certo grande come è Lipari?
Il passeggino ritrovato davanti a una chiesa
A questo punto, probabilmente, il ladro si è reso conto di aver fatto una castroneria e allora, invitato anche dai concittadini che gli consigliavano di ritornare sui suoi passi, la notte prima del funerale di un concittadino, ha lasciato il carrozzino a due passi dalla chiesa dove di lì a poco si sarebbe celebrato il funerale. E infatti il seggiolino è stato ritrovato da alcuni parrocchiani che lo hanno dato al prete che a sua volta lo ha preso in consegna, consegnandolo successivamente ai legittimi proprietari.