Milazzo, bretella sul torrente Mela: criticità e polemiche - QdS

Milazzo, bretella sul torrente Mela: criticità e polemiche

redazione

Milazzo, bretella sul torrente Mela: criticità e polemiche

Stefano Scibilia  |
martedì 22 Agosto 2023

Scontro aperto sul collegamento realizzato sulla riviera di Ponente tra Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, resosi necessario dopo la chiusura del ponte dettata da ragioni di sicurezza

MESSINA – Lo scorso 18 agosto è stata aperta ufficialmente la bretella sul torrente Mela per consentire il collegamento sulla riviera di Ponente tra i comuni di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto dopo la chiusura del ponte per ragioni di incolumità pubblica. Tuttavia, già durante la fase dei lavori non sono mancate le problematiche: sono stati infatti registrati diversi casi in cui le barriere di sicurezza in plastica new jersey sono state spostate abusivamente da parte di qualche individuo che ha deciso autonomamente di non attenersi alle disposizioni dell’ordinanza vigente in quel momento.

Dopo l’apertura sono state invece segnalate da parte delle Amministrazioni comunali e dei cittadini delle criticità dovute alla viabilità. Diverse le anomalie che devono essere ancora risolte, come per esempio la regolazione temporanea degli impianti semaforici in entrambe le direzioni e l’ordine di attraversare la bretella a una velocità massima di dieci chilometri orari, fattori che stanno portando in questi giorni alla formazione di lunghe code in entrambe le direzioni.

Comune di Milazzo contrario all’apertura della bretella

Il Comune di Milazzo, nel giorno stesso dell’apertura della bretella, ha deciso di non partecipare al sopralluogo finalizzato alla consegna dei lavori, invocando la Procura a prendere provvedimenti per le scarse condizioni di sicurezza della tratta che separa i comuni di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto. Intercettato dal QdS il sindaco Pippo Midili ha sottolineato come questa apertura sia stata una forzatura: “Faccio fatica a trovare una spiegazione al fatto che gli Enti proprietari e realizzatori della strada prima abbiano dettato delle prescrizioni come la realizzazione di piazzole di sosta, di una segnaletica e dell’illuminazione notturna e poi improvvisamente abbiano dato il via libera dopo il benestare della Città Metropolitana di Messina che nel comunicare l’apertura ha anche specificato che le stesse prescrizioni citate in precedenza adesso siano sotto la responsabilità dei comuni di Milazzo e Barcellona”.

“Io – ha aggiunto Midili – ribadisco invece che per le attuali condizioni in cui è stata disposta l’apertura, il Comune di Milazzo non intende assumersi delle responsabilità sulla transitabilità di una strada che necessitava di altri interventi. Per questo auspico anche un’attenzione della Procura della Repubblica in merito all’intera vicenda del ponte Mela e della bretella”.

Anche per il Comune di Barcellona PdG situazione critica

Dello stesso parere anche il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Pinuccio Calabrò, che si è invece rivolto al prefetto di Messina Cosima Di Stani, chiedendo di fatto l’intervento di tutte le autorità competenti, compreso il sindaco Midili, per una collaborazione sulle attività di vigilanza: “Le barriere rimosse il 18 agosto si scontrano con quanto visto nei giorni precedenti, dove diverse vetture hanno percorso in modo illecito il bypass per raggiungere irresponsabilmente i comuni di Milazzo e di Barcellona. La situazione è critica e noi senza l’intervento degli Enti che sono realmente responsabili di tutto questo siamo con le mani legate”.

A Milazzo invece i consiglieri di opposizione Lorenzo Italiano, Damiano Maisano, Pippo Crisafulli e Alessio Andaloro hanno criticato l’Amministrazione comunale per il modo in cui sta gestendo questa controversa situazione: “Il sindaco di Milazzo – hanno scritto i consiglieri in una nota – invoca la Magistratura. Quando i politici falliscono nelle loro promesse la responsabilità è sempre degli altri. I sindaci di Milazzo e Barcellona sono parte delle procedure messe in essere. A loro è stata inviata tutta la documentazione relativa alle fasi progettuali. Non esistono scuse nell’affermare che gli attuali disagi sul torrente Mela non vedano delle responsabilità da parte dell’Amministrazione comunale. L’illuminazione e le piazzole che fanno parte della messa in sicurezza devono essere contestate da subito. Troppo facile oggi, dopo mesi, non presentarsi all’apertura della bretella e dire che non è a norma. Sarebbe curioso sapere cosa ne pensano l’assessore Regionale alle infrastrutture e i suoi tecnici sulla denuncia del sindaco Midili legata alle scarse condizioni di sicurezza del torrente Mela”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017