I lavori sono finanziati all'interno del PON METRO per un importo complessivo di un milione e 644 mila
E’ grazie all’iniziativa dei volontari di Sperone 167 che il centro sociale di viale Giuseppe Di Vittorio, dal 2004 abbandonato e in totale degrado, si appresta a rivedere la luce. Ripulito domenica scorsa da siringhe e rifiuti, oggi il Comune di Palermo ha consegnato i lavori per ristrutturare lo spazio.
La soddisfazione del sindaco Lagalla
“Con la consegna dei lavori di oggi parte un percorso che punta a restituire al quartiere Sperone e al territorio una struttura abbandonata al degrado. Un abbandono che ha portato anche alla sospensione di importanti attività di valenza sociale. In questo modo, l’amministrazione comunale vuole condurre un’operazione che ha una doppia funzione. Da un lato, la riqualificazione della struttura e dell’area di via Di Vittorio e, dall’altro, fare ripartire le attività del centro sociale”, affermano il sindaco di Palermo e l’assessore alle Opere pubbliche Salvatore Orlando a margine della consegna dei lavori allo Sperone, dove erano presenti anche il consigliere comunale Pasquale Terrani e il presidente della Seconda Circoscrizione Giuseppe Federico e i consiglieri della circoscrizione.
Lavori della durata di un anno
I lavori sono finanziati all’interno del PON METRO per un importo complessivo di un milione e 644 mila euro. Le opere avranno una durata di un anno e sono stati affidati al Raggruppamento Temporaneo di Imprese Castrogiovanni S.r.l. – DI.BI.GA S.r.l., che ha presentato un ribasso del 33,69% (importo contrattuale: 826.122,51 euro). L’intervento consentirà il recupero strutturale edilizio e l’efficientamento energetico del centro sociale di via Di Vittorio nel quartiere Sperone.