In questa 397 edizione, il carro non ha sfilato lungo il Cassaro ed è rimasto fermo ai Quattro canti. Guarda l'Intervista all'assessore alle Culture del Comune di Palermo Mario Zito
Per il secondo anno consecutivo i festeggiamenti dedicati a Santa Rosalia sono stati ridimensionati a causa dell’emergenza pandemica in atto, ma non è mancata la voglia di esserci e di festeggiare la Santuzza.
In questa 397 edizione, il carro non ha sfilato lungo il Cassaro ed è rimasto fermo ai Quattro Canti, ma non sono mancati però i fuochi d’artificio di mezzanotte che sono stati dislocati in diverse zone della città.
Durante i Solenni Vespri Pontificali, l’arcivescovo della Città Metropolitana di Palermo Corrado Lorefice ha invitato tutti ad ascoltare i messaggi di Rosalia iniziando dall’essere grati: “In modi che comprendiamo e in modi che non comprendiamo, la storia ci insegna che Dio si prende cura dell’uomo, continuamente lo cerca e lo ricerca. Ad ogni calamità, e conosciamo bene la durezza di questa pandemia che sembra lasciarci eppure continua a minacciarci, Dio ci fa capire che abbiamo dimenticato la gratitudine e la vita nuova che egli ci apre e ci chiede”.
“Certo è difficile, ma la gratitudine è l’unica possibilità che ci è data di non vivere da pretenziosi dominatori, bensì da sereni contemplatori della bellezza che giorno per giorno ci è donata, solo che sappiamo aprire gli occhi – ha invitato Monsignor Lorefice – Ed esattamente come i nostri giovani spesso danno ascolto con maggiore fiducia ai messaggi dei loro coetanei, allo stesso modo Dio manda a noi i Santi come compagni e maestri. Santa Rosalia, con la sua dolcezza di sorella e di tenera amica, è come se fosse stata mandata tra di noi per renderci più comprensibile, per invitarci ad accogliere il suo messaggio di amore e di felicità”.
Al termine delle celebrazioni religiose sul sagrato della Cattedrale, in cielo a diversi metri di altezza, hanno preso vita due diverse installazioni luminose en plein air in un progetto firmato e prodotto da Stefania Morici.
Un allestimento scenografico che unisce il lavoro di due artisti pop come Anna Cottone e Sergio Caminita. La giornata odierna invece è quella prettamente religiosa del Festino. Alle 19 sarà celebrato, sempre da monsignor Lorefice, il solenne pontificale e questo momento chiuderà l’edizione 2021 del Festino di Santa Rosalia.
Sonia Sabatino