Da oggi e per due settimane confronti provinciali via web e al termine gli insediamenti delle assemblee locali e regionale. Il neosegretario, "guiderò il mio partito con la passione, l'impegno e la determinazione di sempre". Bianco, "ha visione, esperienza, equilibrio e coraggio"
Da oggi e per due settimane si svolgeranno su una piattaforma on line i congressi dei Circoli del Pd e subito dopo saranno insediate le assemblee.
Questo dopo che Anthony Barbagallo, sostenuto da Concetta Raia, Antonello Cracolici e Giuseppe Lupo, era rimasto l’unico candidato in corsa per guidare i dem in Sicilia, ed è, da oggi, il segretario regionale.
“Assumo l’onore e la responsabilità – ha commentato Barbagallo – di guidare il mio partito con la passione, l’impegno quotidiano e la determinazione di sempre”.
Alberto Losacco, finora commissario regionale, ha potuto ufficializzare il percorso che porterà a quella che molti considerano una rifondazione del Pd in Sicilia.
Le riunioni online vedranno impegnati gli oltre trecento Circoli della Sicilia per l’elezione dei segretari locali, dei segretari provinciali e dei delegati all’assemblea regionale.
“Nonostante le difficoltà di questa fase – ha detto Losacco – il partito ha continuato a lavorare per la sua riorganizzazione territoriale e soprattutto ha ritrovato un percorso unitario che si riconosce attorno alla mozione congressuale ‘Nuovo Corso’ di Anthony Barbagallo”.
Antonio Ferrante, inizialmente in corsa per la segreteria, aveva ritirato ieri la sua candidatura, con la volontà di “restituire ai nostri sostenitori e alla Sicilia un partito e una classe dirigente in grado di dare una nuova prospettiva all’isola: Barbagallo saprà guidare il Pd con lo spirito di sevizio e condivisione che ha caratterizzato il nostro impegno in questi mesi difficili”.
Le congratulazioni di Enzo Bianco
Anche per Enzo Bianco, presidente dei LiberalPd, “Anthony Barbagallo ha visione, esperienza, equilibrio, capacità amministrative, coraggio e saprà fare squadra chiamando tutte le anime del riformismo siciliano a dare una mano e noi saremo al suo fianco”.
“Un compito delicato – ha aggiunto – lo attende: rilanciare fortemente l’iniziativa politica, stabilire rapporti proficui con la società civile, con il mondo produttivo e del lavoro. E rafforzare l’opposizione alla Regione dopo l’attribuzione a un esponente della Lega dell’Assessorato ai Beni culturali e all’Identità siciliana, decisione che ha suscitato indignazione in larghissima parte dei siciliani, memori dell’ostilità del Carroccio verso il Mezzogiorno”.