Rifiuti in Sicilia, crisi si allarga a macchia d'olio: "Catania è sommersa"

Rifiuti in Sicilia, emergenza si allarga a macchia d’olio: “Catania è sommersa”

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Rifiuti in Sicilia, emergenza si allarga a macchia d’olio: “Catania è sommersa”

Melania Tanteri  |
giovedì 09 Giugno 2022

Il capogruppo di Grande Catania a Palazzo degli Elefanti chiede interventi straordinari, non avendo problemi a parlare di "tragedia".

Distese di rifiuti. Cumuli lungo i marciapiedi, in centro come in periferia, nel salotto buono o nei pressi del Lungomare.

Ancora emergenza rifiuti

Sembra decisamente lontana la fine dell’emergenza rifiuti a Catania. Un dramma che si sta estendendo a macchia d’olio in tutta la Regione, che resta sull’orlo del baratro e che rischia il collasso senza una soluzione.

Catania: situazione drammatica

A Catania la situazione è critica. In attesa della manifestazione di domani, promossa dal consigliere comunale esponente del Movimento 5 Stelle, Graziano Bonaccorsi, e della seduta di consiglio straordinario chiesta dai capigruppo, interviene Sebastiano Anastasi. Il capogruppo di Grande Catania a Palazzo degli Elefanti chiede interventi straordinari, non avendo problemi a parlare di “tragedia”.

Anastasi: “Una tragedia”

“Pur comprendendo le oggettive difficoltà che sta attraversando la macchina amministrativa comunale, al netto di ogni strumentalizzazione, occorre però prendere atto della immane tragedia che sta vivendo una incolpevole città letteralmente sommersa dai rifiuti – afferma il rappresentante del senato cittadino. Occorre scongiurare con ogni mezzo e urgenza il rischio sanitario che interi quartieri come Cibali, Picanello ecc stanno subendo da giorni. Gli sforzi fatti nell’eccellente avvio della raccolta differenziata – sostiene ancora – non possono essere vanificati da una situazione che appare quasi fuori controllo. Il Consiglio Comunale ha già richiesto in modo bipartisan una seduta straordinaria urgente per conoscere e contribuire ad una rapida via d’uscita – prosegue. Ma nel frattempo, occorre essere celeri con ogni azione possibile ,con il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali cittadini. Catania e i suoi quartieri in piena estate non potranno resistere ancora per molto tempo”.

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