Rigenerazione urbana, 15 mln di euro per Caltagirone, Scordia e Palagonia - QdS

Rigenerazione urbana, 15 mln di euro per Caltagirone, Scordia e Palagonia

Antonino Lo Re

Rigenerazione urbana, 15 mln di euro per Caltagirone, Scordia e Palagonia

lunedì 03 Gennaio 2022

Lo affermano i deputati nazionali del M5s Gianluca Rizzo ed Eugenio Saitta e quello regionale Francesco Cappello su fondi per la realizzazione di progetti nell'ambito della rigenerazione urbana

“Sono in arrivo quasi 15 milioni di euro per la valorizzazione del territorio nei comuni di Caltagirone, Scordia e Palagonia. Sono soldi stanziati dal Governo Conte II con la legge di Bilancio del 2020″. Lo affermano i deputati nazionali del M5s Gianluca Rizzo ed Eugenio Saitta e quello regionale Francesco Cappello su fondi per la realizzazione di progetti nell’ambito della rigenerazione urbana, per la riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e per migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.

I progetti nel dettaglio

“In particolare – aggiungono Rizzo, Saitta e Cappello – a Caltagirone sono stati finanziati otto progetti per 4 milioni e 850 mila euro, a Palagonia quattro progetti per 5 milioni di euro complessivi e a Scordia quattro progetti per 4 milioni di euro. Al Comune di Scordia sono stati finanziati altri tre progetti con riserva, per un ulteriore milione di euro. In totale, con questi 19 progetti, saranno rigenerate aree per quasi 100 mila metri quadrati”.

“Riqualificare e valorizzare il territorio”

“La rigenerazione urbana – sottolineano i tre deputati – rappresenta uno strumento fondamentale per riqualificare e valorizzare il territorio. Le nostre città, a partire dalle periferie, devono essere sostenibili, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini. Dispiace – concludono i parlamentari 5 stelle – per l’incompletezza dei progetti di Scordia, che ha comunque 10 giorni di tempo a partire dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale per integrare, pertanto bisogna fare presto e bene. Per fortuna il governo nazionale è vicino ai Comuni in difficoltà e sta facendo di tutto per non fargli perdere i fondi”.

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