L’Amministrazione comunale ha avviato i lavori per la riqualificazione di un edificio in corso Vittorio Emanuele.
MARIANOPOLI (CL) – La socialità e la vita di comunità sono da sempre la benzina che serve ai comuni, piccoli o grandi, per creare un identità forte e per trovare la direzione verso cui un paese deve muoversi per un futuro radioso. Per i comuni con pochi abitanti, tale ragionamento è ancora più importante, perché senza giovani donne e uomini, tali comunità rischiano di scomparire e spopolarsi.
È certamente il caso di Marianopoli, la cui Amministrazione comunale capitanata dal primo cittadino Salvatore Noto, ha da sempre a cuore tale problematica e che proprio per questo ha da poco avviato i lavori di adeguamento, rifunzionalizzazione e ristrutturazione dell’edificio comunale di via Mimiani-Corso Vittorio Emanuele per adibirlo a centro di aggregazione per minori del Comune di Marianopoli.
Il progetto per il “Centro di Aggregazione per minori” è stato interamente finanziato dal dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, che ha stanziato un contributo di € 1.000.000,00 a seguito della partecipazione all’avviso pubblico emanato nel 2021 dal dipartimento delle Infrastrutture con il progetto curato dall’Ufficio tecnico comunale, i cui capi progetto sono stati Francesco Montagna come progettista e Antonio Panzica come R.U.P. (responsabile unico del procedimento).
I lavori sono stati affidati alla ditta ICPA s.r.l. di Porto Empedocle (Ag) che si è aggiudicata la gara dei lavori con un ribasso del 35,565 %. I lavori, consegnati lo scorso 30 Giugno, saranno diretti dall’Ing. Fabrizio Palillo ed avranno una durata di 10 mesi.
“Come Amministrazione comunale e personalmente come sindaco, siamo davvero soddisfatti di poter consegnare presto alla comunità una così importante struttura – ha dichiarato il sindaco di Marianopoli Salvatore Noto – Con i predetti lavori si rimetterà completamente a nuovo l’ex stabile centro diurno per anziani, realizzato sul finire degli anni ’70; per decenni in stato di abbandono, seppure in ultimo l’Amministrazione comunale lo ha adibito in parte per scopi e funzioni sociali”.
“Colgo l’occasione – ha infine concluso il primo cittadino Noto – per ringraziare Francesco Montagna e Antonino Panzica per l’instancabile lavoro e per la professionalità profusa, con la speranza di poter presto e tutti insieme inaugurare quello che sarà un edificio di vitale importanza per la nostra comunità”