L'ipotesi è quella di concentrarsi sul richiamo: chi va in vacanza dovrebbe comunicare, quando fa la prima dose, in quale città fuori dalla propria regione potrebbe ricevere la seconda dose.
“Va bene vaccinare i turisti
nei luoghi di vacanza: più persone si vaccinano e meglio è. Ci sono
indubbiamente dei problemi operativi da tenere presente e, come dice Figliuolo,
capire se ci sono i presupposti per poterlo fare”.
Così il coordinatore della Commissione politiche per il turismo della Conferenza delle Regioni, Daniele D’Amario.
“Non credo in ogni caso che ci saranno grosse ripercussioni sui flussi turistici – aggiunge -. L’ipotesi è quella di concentrarsi sul richiamo: chi va in vacanza dovrebbe comunicare, quando fa la prima dose, in quale città fuori dalla propria regione potrebbe ricevere la seconda dose, in modo che le varie Asl possano dialogare tra loro”.